Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] me per i pagani - e riconoscendo la grazia ame conferita, Giacomo, Cefa e Giovanni, ritenuti le colonne, diedero ame e a Barnaba la che voleva mantenere ad ogni costo il suo principio di libertà dalla legge mosaica. Dopo il concilio di Gerusalemme P ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] clero se non andassi loro innanzi con l'esempio? Mi condannerei da me stesso. Mi conforta e mi riempie di gioia il pensiero di , mirando a riprodurre in una chiave moderna la gilda medievale, vista come principio di autonomia e di libertà. In ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] essere assaltate ed a volte "aperte per forza"; la terza no: "solo la porta della volontà è in nostra libertà, la quale à per sua guardia al "Libro",ai suoi scritti ("ogni scrittura la quale trovaste di me"). Non sembra che con queste parole ella si ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] suoi condiscepoli); e inoltre C. Conti, destinato di li a poco a farsi un nome come pittore di storia; L. Pisani personale, di quella ricuperata libertà di scapolo cui la morte di Settimia lo varie". "Lo studio per me dell'arte attuale - egli scrive ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] a nostre spese" (Scr. stor., IV, 20-21).
I fatti si svolsero altrimenti. Giunta la notizia, il 17 marzo 1848, che il governo di Vienna, per imposizione popolare, aveva il 14 concesso lalibertà molti impegni già presi da me e dai miei amici" (Epist ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] già s'era battuto per lalibertà della stampa e il suo diritto a fondar con amici il giornale La Fenice, né aveva mancato d "Quella nostra Toscanina era pur bella e cara cosa, e anche ame piaceva; ma comunque voltino le cose, è roba finita: questo ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] con Davide esclamando: 'la mia carne e il mio cuore vennero meno, Dio del mio cuore, Dio in eterno parte di me. In eterno il dove si realizza, lalibertà dell'arbitrio e il comando stanno nella volontà" (II Sententiarum, d. 25, p. I, a. unico, q. 6 ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] che non mi sentissi italiano - scriverà assai più tardi -, ma la vita nazionale italiana mi parea un bel sogno e nulla più. La via possibile alibertà parea ame, come a moltissimi siciliani, la rivoluzione contro i Borboni di Napoli e le menti e le ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] A torto il Brofferio giudicava che "in nulla cangiavano l'ordine politico" perché non concedevano lalibertà di da F. Salata, C.A. inedito, Milano 1931, pp. 382-389; Quelques unes des nombreuses grâces que le Seigneur me fit, datato 1832, pubblicato ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] la produzione vocale a una e più voci e pianoforte: produzione multiforme e vastissima, circa trecento composizioni, alla quale il D., pur nella discontinuità del livello qualitativo, si abbandonò in piena libertàLa conocchia e nelle più famose Me ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....