CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] me dovevasi / per natural giustizia". Essa è poi seguita da una "protesta" nella quale l'autore ribadisce energicamente la sua obbedienza alla "Santa Madre Chiesa" ed invita, manifestando certo una preoccupazione personale, a non scambiare lalibertà ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] quanto segua lo effeto; bisogna raccomandarsi a Dio res sua agitur, ma io mai me ne quieterei fin che fussero revocati et e suggeriva di sottomettere, a dispetto delle libertà gallicane, al controllo rigoroso della Curia.
La sua missione in Francia ...
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Garbo, Greta
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Greta Lovisa Gustafsson, attrice cinematografica svedese, nata a Stoccolma il 18 settembre 1905 e morta a New York il 15 aprile 1990. Fra il crepuscolo [...] a diventare ladro di gioielli. In As you desire meLa regina Cristina) di Rouben Mamoulian: la parte dell'androgina regina di Svezia, che rinuncia al trono per amore e per desiderio di libertà , il codice Hays, a censurare la propria carica erotica, l ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] antipositivistica si aggiungeva la componente nazionalistica, attestata anche dai Canti di libertà (Napoli 1902) che dell'Uno e Da Plotino ame, rispettivamente nei numeri di giugno e novembre 1904), per intendere la natura occasionale dell'adesione ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] il 18 maggio 1835 giunse a Vienna) che gli procurò la fama di austriacante. Il
"Uomo altiero, inculto, franco nell'odio alla libertà ed ai liberali, alle novità ed ai novatori", , "è per me un comando: e come per lo passato a mera volontà dei ...
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GUERRIERO, Augusto
Indro Montanelli
Nacque il 16 ag. 1893 ad Avellino da Francesco ed Eleonora Tanghi, in una famiglia non ricca, ma di agiata e colta borghesia, che lo mandò a studiare giurisprudenza [...] sua rubrica "Guerra e pace" contribuì anche lalibertà di giudizio e di critica che Longanesi lasciava ai me, rappresenta 'nu punto d'arrivo". Sapeva ridere di se stesso, ma voleva essere solo lui a farlo perché la spregiudicatezza non gli vietava la ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] Poesie del Porta, ritoccate qua e là dal C., che ebbe dal poeta ampia libertà di "togliere, aggiungere e cangiare fino e Manzoni) a scapito di un giudizio più latamente comprensivo dell'opera d'arte ("I Promessi Sposi paiono ame un libro scritto ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] anche altre richieste di familiari). Ritornato in libertà, fu costretto a ritirarsi a Genova per un certo periodo e ne approfittò un grande interesse per la legislazione marittima della sua patria "che amo tanto, benché verso di me un poco ingrata" e ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] di certi articoli compresi negli statuti dell'arte circa la possibilità da parte dei contadini di fabbricare panni per discenda al cuore, / Co' raggi dietro a guisa di cometa / ... / Per me di questa libertà mi godo, / Salvando sempre l'altre vostre ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] accanto ai membri tecnici registrava la presenza di magistrati di toga ed je me mets aux gages de ceux qui donnent le pays à gouverner à Cimela, pp. 98 ss.; E. Bottasso, Icavalieri della libertà, in Mazzini e i repubblicani italiani. Studi ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....