CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] lalibertà di cui godevano a Bologna i "luterani": "ogni straparole vole parglare de la fede et fare le interpretazione a accomodar prima lei et di poi col tempo la sua famiglia. Nella quale - continuava - pare ame che si trovi pur buon soggetto da ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] B. rimanga strettamente legato a quello della classe di governo della sua città. La diffusione dell'eresia non è mai considerata nei suoi caratteri oggettivi, ma è piuttosto vista come una calunnia pericolosa per la "libertà" della Repubblica, sorta ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] libertà, una magistratura straordinaria scaduta nel giugno 1438, istituita su richiesta di Niccolò Piccinino "pro bono atque utilitate Lucane civitatis et libertatis eiusdem. Il 28 apr. 1438 stipulò a Pisa la pace con Firenze. Oratore a di me Lazzeri, ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] Altro punto fondamentale di distacco tra me e Franco: per lui l’uomo esiste soltanto nell’opera sua. Per me questo è ateismo: Dio è presenza homine, la stessa esigenza politica, come radice di libertà e di giustizia collettiva». E a fronte della ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] .
Cantimori - ha ricordato il M. - fu la persona che ebbe "la maggiore influenza su di me come studioso": "è stato l'unico storico che libertà di ricerca", poiché la ricerca - come aveva sottolineato in una precedente riunione, richiamandosi ad A. ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] libertà di stampa, nel gennaio 1848era membro di una deputazione genovese inviata a : e forse quel che ame pare putredine e vecchiezza è 106, 112, 114 s.; G. Talamo, La formazione politica di A. Depretis, Milano 1970; sulla sconfitta elettorale del ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] Il duca di Ossuna, appena giunto in Sicilia, concesse lalibertàa tutti i prigionieri, ma vi furono ancora degli strascichi, ambassades et négotiations de l'ill.me... cardinal Du Perron, Paris 1623, p. 303; A. Dragonetti de Torres, Lettere inedite ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] la potenza, espresse la convinzione che essa avrebbe dovuto e potuto riprendere la funzione di classe dirigente a salvaguardia della libertà i mali che affliggono me e gli altri miei simili, e sarei troppo sensibile a' rimedi che potrebbono guarigli ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] a Jesi, improntati a un programma iconografico unitario a sfondo etico, dove Piestrini poté esplicitare tutta la sua libertà della tribuna rappresentanti l’episodio del Noli me tangere, la Maddalena penitente e la Cena in casa di Simone il fariseo ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] l'Accademia di belle arti.
Tra gli scritti di questi anni, La teoria della libertà nella filosofia di Hegel (Messina 1920, poi in Opere, XIV), altri farà del mio agire-esprimermi, rendendo ame possibile il rifarmi di questo rifacimento, rendendomi ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....