Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] Fermi Bruno Pontecorvo, che orbitavano attorno a Giustizia e libertà. Ma la prima vera attività politica iniziò negli Stati Uniti, anche grazie alla moglie Zella, con la quale tra il 1945 e il 1946 organizzò a Long Island una campagna per l’elezione ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] la tutela degli interessi nazionali, osteggiatissimo dagli interventisti, ma di rivolgersi allo stesso Giolitti perché "il momento è grave e soltanto Lei può preservarci da una jattura, che, a ragione o a torto, temiamo ci sovrasti". "È vivo in me ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] la sua forza d'urto nella correlazione, ovviamente sincronica, di eversione e restaurazione, di libertà e costrizione.
Lalibertà dissimili intenzioni laudative ("Vieni ame, peccatore"), non aveva esitato a risarcire la sostanza del sacrificio con ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] a qualche malevolo prelato di Curia. Invero non si sentiva più tagliato per un'attività di studio o di riflessione: "Ormai la figura del filosofo è impallidita in me […]. La mia specializzazione è quella che sento che Gesù vuole da me: di essere la ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] la famiglia a Roma e nell'agosto 1944, poco dopo la Liberazione, partecipò con sei Fantasie e una copia da E. Delacroix della Libertà libero, più nudo e più io [(]. Ho cercato entro me stesso affidandomi alle corde come alle nervature del mio essere ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] tal ossequio per la "libertà ecclesiastica" da schierarsi apertamente, in un "disgusto", scoppiato a Sebenico, tra rettore " provarlo con la "inquisition delle colpe". Non teme il giudizio, lo invoca: "supplico che si svegli contro di me lo sdegno più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] pur non potendo essere d’accordo con esso in tutti i particolari, non mi rassegno davvero a modificare questo mio giuramento nel senso di limitare la mia libertà nella ricerca scientifica e tanto meno in una funzione accademica, che non può essere se ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] della Lega O'Connell per lalibertà d'insegnamento in Italia, il 12 dicembre venne chiamato a far parte del Comitato permanente a rendersi "indipendente da tutti; non deve dipendere che da me e dal mio Segretario di Stato".
Conservò la ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] catturate dai veneziani, "mettendo me Provveditore - così il G. in un dispaccio al Consiglio dei dieci del 17 luglio 1622 - in travaglio tale, che a gran fatica potei sgannarli dalle mendacie sue". La vicenda ebbe termine di lì a poco con l'arresto ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] a tanto "per rispetti... ragionevoli", gli ricordava la "longa et honorata servitù" del C. e gli chiedeva di ridare allo sventurato "consigliere" non solo la "libertà nella riscossione dei tributi.
"Siate obbligati ame - raccomanda il C. ai figli nel ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....