BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] sogno sempre più complesso di felicità, di benessere e di libertà per i singoli e la collettività, che andò allora incominciando a descrivere in una serie di Meditazioni.
Nonostante l'apparente rassegnazione di fronte alla propria sorte e alla "sacra ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] Varsavia. Si impone una nuova trattativa, che si conclude con la pace di Legonice, il 31 luglio. Giovanni Casimiro è costretto a promettere, contro i piani del partito filofrancese, "laliberté de l'élection future et le maintien des lois et usages ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] per "chiudere la bocca a quei nemici della Santa Sede, e a quei libertini del secolo, i quali confondendo lalibertà con l'abuso Ame poco importa alla fine, che la Francia torni o non torni ad essere una Monarchia, ma desidero che torni a dominare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] perché ne aveva minato lalibertà civile e l’aveva assoggettato alla propria intollerante logica religiosa. La morale cristiana, che non poteva adattarsi alla morale profana dei governi civili, riuscì a imporsi a questi. La conciliazione tra ragione ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] villa; poi, una volta riacquistata dal papa lalibertà, toccò a lui l'onore di portare al fratello il cappello testamento di esser sepolto non a S. Francesco, ma a S. Antonio, e non dentro la chiesa, ma nel monastero: "perché né ame né ad altri si ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] zio", metteva però in chiaro - prima "che altri facesse querela di mea torto" - che l'imposta non superava gli 80 ducati, mentre il il capitolo fu il tentativo dei vescovo di restringerne lalibertà di elezione all'interno di una rosa di candidati ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] a travalicare i confini dell'informazione per lanciare ammonimenti: "Se cade il Duca di Savoia, vedano l'Eccellenze Vostre che resta Italia come rinchiusa lalibertà guadagno era impiegato nel trattenere me medesimo nel servitio della Repubblica, ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] tutti i nemici della Spagna. Mentre esortava ad "antepor lalibertà all'azenda", il F. non mancava di propugnare, contenuti: Discorso di me Federico Federici perché non si deliberasse di mandar ambascerie in Spagna...; contiene inoltre, a cc. 23-28, ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] la Susanna, che uscì nei primi mesi dell’anno successivo presso Giacomo Sarzina, tipografo ufficiale degli Incogniti.
Si strinsero intanto i rapporti con Loredan – che ebbe a definirlo «un altro me . Secondo Brusoni la «libertà di quella provincia ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] tutte le sere che voleva parlare con me, ma obbligato ad andare all'armata dopo la battaglia di Praga, ritornato mi disse che resto completa libertà di commercio e di esportazione. Anche di questo progetto il C. curava la diffusione a stampa, ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....