CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] libertà. Nell'ottobre del 1796 venne eletto a far parte della delegazione ferrarese ala stessa raccolta di vari alla moglie, pubbl. dal Malamani: Lettere inedite di M. Cesarotti, M.me , La Raccolta Palladiana..., in Bollettino del C.I.S.A. "A. ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] nel testo autografo con estrema libertà e spregiudicatezza. Pietro Summonte che non si vedrà cosa alcuna di me" scriveva sconsolatamente il C. in una cit., pp. 169-76. Per la fortuna dei C.: V. Fanelli, La fortuna di A. C., in Ricerche..., cit., pp ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] Medio Evo a "ignoranza, forza e barbarie" o quando crede di aver trovato la radice dei mali della società nei "sofisti", o "raffinatori delle idee" che "hanno perduto lalibertà greca, hanno perduto lalibertà latina e perderanno lalibertà europea ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] portò a termine. Del suo primo soggiorno torinese scriverà: "Quivi strinsi amicizia con alcuni compagni più innanzi di me negli anni e nei fidati colloqui con i nuovi amici intesi per la prima volta ragionare dell'Italia nuova e della libertà come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] campi sia interni a ciascun campo), ricostruì la storia dell’idea di libertà come una storia la povertà a preferenza degli onori servili; ho raggiunto per le sole mie forze una posizione negli studi italiani; perciò da chi intende collaborare con me ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] mellone e di zucca, proporzionati al medesimo furono in me mai sempre le virtudi e i difetti. Siccome per libertà, a L'amore della patriao sia Cordova liberata da' Mori, fino alle prime due opere sceniche ricavate dall'Eneide, e cioè Elena rapita e La ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] , ai poeti pubblicati dalla «Universale Sonzogno», come Baudelaire o Whitman, dal quale apprese lalibertà del verso. Sempre nel 1923, in marzo, assistette a un pestaggio e presenziò ai funerali di un vicino di casa, Italo Spaggiari, ucciso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] me un’affermazione contenente valutazioni di probabilità è priva di senso se non esiste (almeno sottinteso) il soggetto: colui che valuta la aumentato per alcuni se non a detrimento di altri, basti lasciare piena libertà all’iniziativa privata e al ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] F. S. Nitti successe a Orlando, la spesa mensile per l'esercito era salita a due miliardi (contro i 1 sanno che io non mi occupo di politica. Per me il capo del governo è stato scelto dal re; invece con una certa libertà, esercitando una critica ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] il 1º agosto ottantadue anni, mentre il F. era "inferior ame di età di anni cinque" (Archivio di Stato di Venezia, Lettere soltanto nella vecchiaia, allorché la grande fama raggiunta gli consentì una certa libertà nell'assolvimento dei suoi doveri ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....