MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] stati e sono di sorte che mi hanno fatto sdimenticare di me medesimo» (18 ag. 1515).
Nel 1516 o 1517, a proposito di Roma. La Repubblica romana conquistò il mondo con la sua virtù, e nondimeno perse prima lalibertà (con l’impero monarchico) e poi la ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] A torto il Brofferio giudicava che "in nulla cangiavano l'ordine politico" perché non concedevano lalibertà di da F. Salata, C.A. inedito, Milano 1931, pp. 382-389; Quelques unes des nombreuses grâces que le Seigneur me fit, datato 1832, pubblicato ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] 1879. Pochi giorni prima di riguadagnare lalibertà, il 24 maggio, anticipò in una lettera a S. Mazzotti i motivi dell' Or mi resterebbe a dirvi quali mezzi pratici io penso che si debbano mettere in opera .... Per ora, secondo me, la cosa più ...
Leggi Tutto
Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] agli americani, che ci hanno dato laLibertà, poche ma sentite parole: voi mettete la potenza, noi mettiamo l'esperienza. In due si soffre meno e si riesce meglio. Tutto sta avere le idee chiare. È più facile a dirsi che a farsi perché l'Iraq è un ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] La spinta a infondere nei suoi sudditi maggiore vigore economico, unita alla diffidenza verso i baroni, indusse F. a un programma di misure destinate a dare alla popolazione in genere una maggior grado di libertà in quello che me so trovato io". ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] è pericolosissimo … ma non bisogna ingannarsi. Castigarli tutti ame è impossibile, abbruciarne alcuni infiamma crudelmente gli altri alla a trattare con i Cantoni cattolici firmando con essi un primo trattato a Lucerna, che garantiva lalibertà ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] e dei suoi strumenti e una regolazione nuova delle libertà politiche dovevano portare fino in fondo l'autoritarismo, il duce scriveva: "non ha mai eccessivamente gradito - a torto secondo me - la sua attuale carica di governatore di Roma" (Arch. Centr ...
Leggi Tutto
Riccardo Campa
Argentina
Ame sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] la prima, la classe operaia argentina ha venduto la propria libertà per un piatto di lenticchie, accettando di sostenere la tirannide. Secondo gli autori che sostengono la peso rispetto al dollaro arriva a 2,3, per risalire fino a 1,95. Nel mese di ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] la sanzione popolare della legge, la funzione pubblica derivata sempre dalla elezione a tempo determinato, la dottrina del tirannicidio, lalibertà dell'Angeloni "più atto a rovinare che a fondamentare quella stessa libertà da me e da te teneramente ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] misure prese per limitarne lalibertà di movimento: bisognava evitare Quando volse metter mano all'offerire per la casa mia, me li parai avanti dicendo che ero in all'ultimo di credere che si sarebbe arrivati a tanto, il C. finì col confessarsi e col ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....