DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] Il duca di Ossuna, appena giunto in Sicilia, concesse lalibertàa tutti i prigionieri, ma vi furono ancora degli strascichi, ambassades et négotiations de l'ill.me... cardinal Du Perron, Paris 1623, p. 303; A. Dragonetti de Torres, Lettere inedite ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] a quando Martin Broniewski, ambasciatore di Stefano Bathory in Crimea nel 1577, nella sua Tartariae descriptio (Coloniae 1596, p. 9) aveva testimoniato della presenza di numerosi discendenti degli antichi genovesi, che avevano perso lalibertà e lame ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] La malizia, insomma, contraddice il giudizio «speculativo», ma non quello «pratico»: per cui, se anche so che rubare è male, posso giudicare che per me rispetto a essi la Sua volontà sia «indifferente», cioè rispettosa della libertà umana. La «scienza ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] notevole alle altre informazioni contemporanee a nostra disposizione (cfr. L. Marini, Lalibertà politica di Ginevra agli varii e poco certi discorsi. Questo ha mosso mea scrivere la Relatione presente". In questo contesto controriformistico, che ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] me è contrario circa l'incarnation de Jesu Christo de spiritu sancto, ché lui la tiene et mi non la tengo" (Stella, p. 96 n.). Il L. continuava a predicare e a , B. L. martire della religione e della libertà, in Rivista cristiana, III (1875), pp. ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] assolto e rimesso in libertà, e con la condanna a morte per annegamento del Rizzetto e del Della Sega.
La pertinacia e l'ostinazione da Rovigo et Antonio Riceto; et quantunque me sia affaticato assai a dimostrarli sono in errori gravissimi, non però ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] sarà sempre legittimo giudice in tali materie e hanno presso di me maggior forza […]" (A. Volta, Epistolario, III, pp. 61 s.).
Nel esitava a scrivere a favore del gallicanesimo (I quattro articoli dell'assemblea nel 1682 e lalibertà della Chiesa ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] quanto segua lo effeto; bisogna raccomandarsi a Dio res sua agitur, ma io mai me ne quieterei fin che fussero revocati et e suggeriva di sottomettere, a dispetto delle libertà gallicane, al controllo rigoroso della Curia.
La sua missione in Francia ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] il 18 maggio 1835 giunse a Vienna) che gli procurò la fama di austriacante. Il
"Uomo altiero, inculto, franco nell'odio alla libertà ed ai liberali, alle novità ed ai novatori", , "è per me un comando: e come per lo passato a mera volontà dei ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] a Napoli, di esprimere a Vittoria Colonna la propria ammirazione. A 1; Arch. di Stato di Lucca, Anziani al tempo della libertà, 547, c. 11r; Colloqui, 7, 29 ag. 1538 dei Gigli copiata da una fatta da me Martino di Niccolò di Martino Gigli il 1618 ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....