Scrittrice francese, nata a Parigi il 9 gennaio 1908; conseguì (1929) l'aggregazione in filosofia alla Sorbona, dove ebbe compagni di studio Sartre, P. Nizan, M. de Gandillac, e si accostò all'esistenzialismo, [...] vitali. Le sang des autres (1944) dibatte la questione della libertà e della responsabilità dell'agire. Tous les de Bruxelles, V (1950); A. Guiducci Giambrocono, La morale dei mandarini, in Aut Aut, n. 30 (1955); A. Patri, M.me de B. et le pseudo- ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] me dette ... le Italiche, le quali con gli esempi massimamente romani di ogni civile virtù infiammassero i giovani ala missione che al C., in una di quelle superstiti Odi, assegna la gloria: "E se Italia a chi Le è figlio/ Gridi: Patria e Libertà ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] e della notevole libertà di spirito possedute dal Crudeli. La Cicalataaccademica illustracon me le son mangiate". Nella canzone Il sogno ritorna invece la sensuale descrizione di una figura femminile, apparsa ora in sogno al poeta, che è disposto a ...
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La sestina, detta anche sestina lirica per distinguerla dalla sestina narrativa, o sesta rima (➔ ottava rima), è una forma lirica fissa riconducibile al genere della ➔ canzone (Beltrami 20024: 264-268; [...]
Il modello dantesco dell’unica sestina delle Rime (la già citata “Al poco giorno e al gran ogni stile.
[… ]
Nesun visse già mai più di me lieto,
nesun vive più tristo et giorni et notti;
et dilagante a smanie d’onde,
Aperto campo alibertà di pace ...
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Il settenario è un verso imparisillabo di sette sillabe ‘metriche’ (➔ metrica e lingua), con accento principale obbligato in sesta posizione (Beltrami 20024: 199-200; Menichetti 1993: 673; per l’uso dantesco, [...] , del quale condivide la varietà e libertà accentuativa, in alcune forme strofiche, come la ➔ ballata o il a troncar lo stame?
E già per me si piega
Sul remo il nocchier brun
Colà donde si niega
Che più ritorni alcun?
Notevole fu anche la ...
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Scrittore russo (Jasnaja Poljana 1828 - Astapovo, od. Lev Tolstoj, Lipeck, 1910), conte. Perduti i genitori (la madre a due anni, il padre a nove), fu educato da parenti e da precettori francesi e tedeschi. [...] : nel 1859 aprì a Jasnaja Poljana una scuola per i figli dei contadini, fondata sulla piena libertà degli allievi, e favorì sentiva più l'urgenza di pubblicarle: I svet vo t′me svetit ("E la luce splende nelle tenebre", 1896), D′javol ("Il diavolo", ...
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Scrittore e giornalista italiano (Fucecchio 1909 - Milano 2001). Corrispondente e inviato speciale di varie testate, fu redattore del Corriere della sera (1938-73); fondò e diresse (1974-94) Il Giornale [...] Il generale Della Rovere, 1959, da cui è tratto l'omonimo film per la regia di R. Rossellini; ecc.); di memorie e testimonianze (Guerra e pace un giornalista (2002); I conti con me stesso. Diari 1957-1978 (a cura di Sergio Romano, 2009), raccolta di ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] IV di M. Bellocchio (1984), a Kaos dei fratelli Taviani (1984), ispirato a quattro racconti delle Novelle per un anno; da La canzone dell'amore (1930) di G. Righelli, basato sulla novella In silenzio, a As you desire me (1932; Come tu mi vuoi) di ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] esitò a esprimere giudizi di questo tenore: "Questo è quanto dicevano gli uomini al par di me disappassionati; data il G. aveva pressoché terminato un poema eroicomico, la Quaderna soggiogata, dedicato a L.M.C. Bassi Veratti e firmato con lo ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] libertà. La solitudine mi fu sempre cara. Frequente conobbi la malinconia o cupa o dolce; frequente la subita e fresca gioia. Cantai a . La vita rado spregiai. Me ne esiliai, sì, spesso, ma il più delle volte a recarvi da sognate plaghe, e a méscere ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....