Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] !
Il Poerio, con un assai più vasto margine di libertà, fu anch'egli un leopardiano e un melico nello stesso i canti miei comprò!
Vili! dannate il perfido
labbro a sigillo eterno.
Mela latrata ingiuria
fa sogghignar di scherno.
Vili! le meste ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] mi piaci. / Tuttavia, non fa per mela tua fede in tanti regni. / […] Almeno A tutt’altro clima filosofico appartiene la seconda occorrenza: si tratta, infatti, de L’Être et le Néant (1943), e più precisamente della sezione Être et faire: laliberté ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] te la intendi col Signore solo; io devo io devo intendermela anche cogli uomini che il Signore ha posto intorno ame perché fatto d’una libertà, capace di rispondere al male – il nazismo immagine del nulla e scimmia di Dio – a costo del sacrificio ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] tempi in cui lalibertà di pensiero era considerata delitto d'opinione e sanzionata penalmente, che stentiamo a capacitarci si sia :
…Porro veri species
quaesita, inventa, et patefacta me efferat;
et si nullus intelligat,
si cum natura ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] rinasce più. Questa la meraviglia delle nostre pagine, e la nostra tristezza alla loro presenza e in confronto.
Non spetta ame discorrere di poesia e la sembianza dell'uomo e delle sue cose, quasi in apparizione e trasfigurazione. Con estrema libertà ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] suoi rapporti con la poesia nel Seicento discorre qui appresso Luigi Ronga. Ame spetta solo giustificare la scelta dei racconto biblico, ma con maggiore libertà, specialmente nei riguardi della protagonista, la quale ha tratti di gentilezza ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] : «Per venire poi, come voi desiderate, a qualche particolare, vi parlerò de' recitativi che, secondo me, possono essere animati dagl'istrumenti; ma io non pretendo accennandoveli di limitare la vostra libertà» e tuttavia, con l'abituale puntigliosa ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] , libertà' d'ispirazione. A un anno di distanza, nel 1904, e in contrapposizione al Goncourt, fu istituito il premio Foemina, promosso dalla rivista omonima, composto da una giuria di sole donne e rivolto a favorire la 'scrittura femminile' e a ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] a farsi collezione di memorabilia e depositaria di sapienza ambisce alla totalità della parola. La conquista del «bello stile» comincia già di qui, e sotto le figure di un'estrema libertà di scoperta. La Monnier, 1975 (ma ame noto in manoscritto). ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] a spiegare alcune anomalie, diventate poi norma almeno fino alla parziale riforma petrarchesca. La più vistosa, oltre alla rima siciliana (di cui si dirà più avanti), riguarda lalibertà ambienti guittoniani, del tipo ame : chiame (Giacomino Pugliese ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....