CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] magistero penale è destinato a proteggere lalibertà individuale", mentre "la scienza criminale è la ricerca dei limiti interni atto a servire"; e ribadiva due anni dopo: "La salita del Ministero di Sinistra è stata fatale per me" (cfr. le lettere a B ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] libro uscito nel 1770 (L'intérêt général de l'État ou Laliberté du commerce des bleds démontrée conforme au droit naturel; au droit public de la France; aux lois fondamentales du Royaume; à l'intérêt commun du souverain et de ses sujets dans tous ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] del Giudicato e delle antiche forme di governo; un partito delle libertà comunali, teso a sovvertire le istituzioni tradizionali e a collegarsi direttamente con la Repubblica di Genova. La prima fase delle trattative - che durarono tra alti e bassi ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] si fidano di me, ma se la famiglia Sanseverino riottenne terre che le erano state confiscate da Ladislao, il conte di Matera tornò in libertà dopo dieci anni di prigionia; alla città dell'Aquila fu concesso di demolire il proprio castello. Tornarono a ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] è la mia convinzione: del frutto delle mie intenzioni e delle mie convinzioni non spetta ame giudicare pp. 35-82; Regioni autonome e credito agrario, n. 2-3; Note sulla libertà d’espatrio e di emigrazione, in Rassegna di diritto pubblico, 1953, n. 1 ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] lalibertà umana a causa dell'onniscienza di Dio, il C. afferma con Cicerone che lalibertà è necessaria razionalmente per ammettere la eram: subiit rigor ille in viscera notus, / Esseque tormentum me mea fata iubent, / Et natura prior manet et furor ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] antiche libertà aveva perduto negli ultimi anni molti dei suoi migliori campioni e, dopo l'Unigenitus, la decisa sconfessione delle formulazioni teologiche del Quesnel aveva ridotto ad un brevissimo margine la possibilità di continuare a considerare ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] gli anni più belli della mia vita, non mela sento di concorrere alla resurrezione di tutti i libertà per la paura dei rossi" (in La Repubblica, 17 giugno 1989). Avversario della scelta atlantica, nelle elezioni politiche del 1953 fu, con Parri, A ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...]
Ottenuta la dignità di abate, furono trasferiti a lui libertà ecclesiastiche. Peraltro, il M. rifiutò l’incarico di internunzio a Bruxelles offertogli dal pontefice, nonché quello di nunzio a fatta da me Alessandro). Alla morte del M. la galleria ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] del 1434 temporaneamente vincente contro Eugenio IV, sino a che la "libertà de Roma" fu nuovamente sottratta dal diabolico notizia della morte del papa) o come testimone auricolare ("me presente respose"), e sottolinea in questo modo anche il ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....