INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] del 1434 temporaneamente vincente contro Eugenio IV, sino a che la "libertà de Roma" fu nuovamente sottratta dal diabolico notizia della morte del papa) o come testimone auricolare ("me presente respose"), e sottolinea in questo modo anche il ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Rango che la Signoria non era disposta a svolgere. Ben altro era il suo interesse, che si salvaguardasse la "libertà" d' pagine. Pagine che dedico a Luisa, che ho continuato a sentire accanto ame, a sorreggermi e a guidarmi, come sempre, ora ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , dopo averla fatta risuonare in tutte le corti ed a Vienna stessa, se si cedeva per timor delle minaccie di Vienna, si avea perduta lalibertà e la sovranità. Ma, fatto questo passo, la prossima apertura bisogna accomodarsi con Roma meglio che si ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] che cittadini, alieni dal riconoscere lalibertà commerciale come un valore) e a definire le sedi di regolazione pp. 312-316, e mi sia consentito rinviare anche al saggio da me compilato su questo tema, edito nel volume V di questa Storia di ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] , qui nelle provincie venete vennero primi a governare. Quanto ame, cui toccò l'insigne onore d'iniziare 436).
2. Ippolito Nievo, Venezia e lalibertà d'Italia, in Rivoluzione politica e rivoluzione nazionale, a cura di Marcella Gorra, Udine 1994, ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] figlio [...>; e tu con gli altri tuoi eredi, riguardo ame e agli altri miei eredi sei diviso e soddisfatto in perpetuo, sextus di Andrea Dandolo. La piena libertà che il comune ha nel vendere il bene a chicchessia costituisce una valvola di ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] di scioglimento; a Brescia tanto per fare un esempio, il 31 maggio 1797 il comitato militare fa appello ai "sacri diritti di libertà e di eguaglianza" dell'uomo per "spezzare le catene, che fin'ora hanno tenuta vincolata lalibertà de' cittadini ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] e difendere le loro libertà contro i signori feudali commettevano Me, dalla cui combinazione si forma il Sé. Questa capacità, per potersi sviluppare, richiede la mediazione dell'altro: il soggetto riesce a riflettere su se stesso soltanto se riesce a ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] l’Empire».
68 Cfr. R. Minnerath, Le droit de l’Eglise àlaliberté du Syllabus à Vatican II, Paris 1982, p. 13.
69 Cfr. P. Erdö qua responsione et eorum preces prodidit, dum ait: Petitis ame in saeculo iudicium, cum ego ipse Christi iudicium expectem ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ottenne lalibertà per intercessione dell'amico Girolamo Morone, ma morì di lì aa consolarlo per la morte dello zio perché ben conosceva la sua "costanza" e "prudenza", lo rassicurava del proprio imminente arrivo a Roma, "per servirla in quanto me ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....