Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] W. Paul brevettò (insieme a Birt Acres) la prima macchina da proiezione britannica in Land and freedom (1995; Terra e libertà).
Dalla metà degli anni Novanta si sono il caso di Hanif Kureishi (London kills me, 1991, Londra mi fa morire), Udayan ...
Leggi Tutto
Iran
Massimo Causo
Cinematografia
I primi esempi di cinema giunsero in I. all'inizio del Novecento, introdotti dai fotografi ufficiali della casa reale, che ebbero incarico dallo shāh di documentare [...] sue opere Ragbār (1972, Acquazzone), film d'esordio e affondo realistico sulla vita a Teheran vista attraverso gli occhi di un maestro; Gharibe va me (1975, Lo straniero e la nebbia), ambientato in un piccolo villaggio marino stretto nella morsa dell ...
Leggi Tutto
Sundance Film Festival
Lulli Bertini
Manifestazione cinematografica statunitense a cadenza annuale con sede a Park City, nello Utah. Istituito come concorso nazionale con la finalità di attirare l'attenzione [...] e professionali a registi, produttori, sceneggiatori, attori e compositori così da favorire la loro libertà di il ritratto della provincia americana You can count on me (2000; Conta su di me) di Kenneth Lonergan, autore della sceneggiatura e ...
Leggi Tutto
Bonnaire, Sandrine
Simone Emiliani
Attrice cinematografica francese, nata a Clermont-Ferrand il 31 maggio 1967. Sin dagli esordi ha portato sullo schermo personaggi tormentati, espressione di un disagio [...] e incisiva la propria personalità. Non a caso sia la domestica di Quelques jours avec moi, 1988, Qualche giorno con me, di Sautet), ora oscuro (la Chabrol ed Est-Ouest, noto anche come East/West (1999; Est-Ovest Amore-Libertà) di Régis Wargnier. ...
Leggi Tutto
Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] IV di M. Bellocchio (1984), a Kaos dei fratelli Taviani (1984), ispirato a quattro racconti delle Novelle per un anno; da La canzone dell'amore (1930) di G. Righelli, basato sulla novella In silenzio, a As you desire me (1932; Come tu mi vuoi) di ...
Leggi Tutto
NICHOLS, Peter
Rosario Portale
Drammaturgo inglese, nato a Bristol il 31 luglio 1927. Ha studiato alla Grammar School e alla Old Vic Theatre School della sua città, lavorando poi come attore per la [...] per l'originalità dei temi, la pacata ironia, l'humour macabro, autori del teatro britannico del dopoguerra soltanto con A day in the death of Joe Egg ( di un ospedale; Forget-me-not Lane (1971), saga nous (1974), sulla libertà sessuale di due coppie; ...
Leggi Tutto
New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] Vorkapitch, The life and death of 9413 ‒ A Hollywood extra. Ma è pur vero che mai libertà di pensiero e di costume e anche nell'eccesso, San Francisco fu la Color me blood red (1965) ‒ assunse presto dimensioni mitiche, aprendo in seguito la strada ...
Leggi Tutto
Carcerario, film
Renato Venturelli
Genere comprendente film ambientati per intero o in prevalenza all'interno di prigioni. Nella sua forma più tipica si svolge in epoca contemporanea, riguarda condannati [...] percorso senza speranza, dove la critica sociale si mescola a un'oppressione metafisica.
Questo 3) di Robert M. Young ad American me (1992) di Edward James Olmos o The The shawshank redemption (1994; Le ali della libertà) e The green mile (1999; Il ...
Leggi Tutto
Road Movie
Simone Emiliani
Genere cinematografico impostosi negli Stati Uniti a partire dalla fine degli anni Sessanta, il cui tema principale è quello del viaggio senza una meta precisa, quasi un vagabondaggio [...] di avvicinarsi e allontanarsi da personaggi e oggetti, collocati a una distanza anche considerevole, senza spostare la macchina da presa. Capostipite del r. m. è considerato Easy rider (1969; Easy rider ‒ Libertà e paura) di Dennis Hopper, ma già The ...
Leggi Tutto
Griffith, David Wark (propr. David Llewelyn Wark)
Giulia Carluccio
Regista e produttore statunitense, nato a Crest-wood, nei pressi di La Grange (Kentucky), il 22 gennaio 1875 e morto a Hollywood il [...] il suo primo film, The adventures of Dollie, la storia di una bambina rapita dagli zingari. Nel della libertà di opinione, e sostenne a più riprese L. Gish, Lillian Gish: the movies, Mr. Griffith and me, London 1969.
R.M. Henderson, D.W. Griffith: ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....