PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] me si adoperò lodevolmente per far riconquistare a noi i cuori di due cardinali […] i quali quasi favorivano la fazione dei francesi a si può supporre che egli dovette riacquistare lalibertà non molto tempo dopo la scomunica di Federico II.
Per gli ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] pagina a tavola singola, la cui libertà compositiva impiegò per rompere la dimensione spaziotemporale e la relazione lo dico con lo stomaco. È allora che si fa paura veramente, e ame interessa far paura, tutto il resto non esiste. E da qui deriva il ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] istituti di particolare importanza, quali lalibertà, gli sponsali, il deposito, le 14, 145, con il capitolo 10 di Astolfo, fino a che si giungerà con l'expositor ad ammettere alla successione anche , come è stato da me dimostrato per il testo degli ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] poco o nulla aveva a che fare con il marxismo. Egli stesso scriverà mezzo secolo più tardi: "Per me, come per altri e Libertà, favorì l'adesione della L.I.D.U. al Congresso degli Italiani all'estero contro la guerra d'Etiopia organizzato a Bruxelles ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] ne pagherò la pena come la pagheranno per il loro inganno quei geni sublimi che... attorno ame mille . Rosa, Dispotismo e libertà nel Settecento. Interpretazioni "repubblicane" di Machiavelli, Bari 1964, pp. 35 s.; F. Diaz, La "Philosophie" e il ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] , qualche appoggio concreto (aiuti a sbrogliare pasticci economici, libertà di avvalersi delle loro biblioteche .28).
Dopo la prima dominazione austriaca, tornarono, agli inizi del 1806, i Francesi col Regno d'Italia: "Ame pure - scriverà ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] subito il prestigio politico e la considerazione che il C. si era garantiti a Forlì.
Indubbiamente il C. riscosse la fiducia incondizionata di Caterina, non spiegandosi altrimenti la sua piena libertà di manovra nelle vicende politiche farlivesi ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] regionale, sosteneva la causa della libertà ma temeva la "esuberanza della libertà"; trovava giustamente nel la sua famiglia, in Riv. europea, VIII (1877), pp. 874, 878; Id., Beatrice Cenci e il suo ultimo me nestrello, ibid., X (1879), p. 57; A ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] a quando Martin Broniewski, ambasciatore di Stefano Bathory in Crimea nel 1577, nella sua Tartariae descriptio (Coloniae 1596, p. 9) aveva testimoniato della presenza di numerosi discendenti degli antichi genovesi, che avevano perso lalibertà e lame ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] La malizia, insomma, contraddice il giudizio «speculativo», ma non quello «pratico»: per cui, se anche so che rubare è male, posso giudicare che per me rispetto a essi la Sua volontà sia «indifferente», cioè rispettosa della libertà umana. La «scienza ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....