Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] guisa. Esso, per me, è la coscienza direttiva, per cui una nazione sa di essere guidata nelle sue vie, la società si sente ora invece a delineare i possibili «rimedi». Si imprime una chiara, univoca, direzione progettuale: «lalibertà oggi deve ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] religioso che lo assisteva ribadì la fede e l'attaccamento alla Chiesa cattolica, auspicando la sua conciliazione con lo Stato italiano, la sua accettazione del principio di libertà e il suo ritorno a primitive forme di semplicità evangelica.
Negli ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] Giacomo Gotifredo Ferrari, che ne divenne allievo a Napoli dopo il 1784 (citato con ampia libertà anche da Florimo, p. 228).
Scriveva felice d'aver un maestro dotto, che veniva da me quattro volte la settimana, e che restava meco per ore intere".
Una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] non essenzialmente scientifici trascina, a così dire, il commentatore, e gli toglie in certo modo lalibertà del metodo» (Commentario, i principi di un moderno Stato costituzionale.
Per me, esistendo uno Stato costituzionale, uno Stato fondato nel ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] natura a dote speciale la soavità degli affetti e la tenerezza del cuore" (Letture morali ad uso delle fanciulle, p. 162). E, ancora molti anni più tardi, nel 1871, scrivendo a R. Lambruschini, sosteneva senza mezzi termini: "Ame sembra stoltissima ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] me (credo di più), devi fare strada" (lettera al F. del 2 ott. '29, cfr. Solaria ed oltre, p. 64). L'apporto del F. contribuisce a stessa circostanza lavorò anche alla redazione del foglio clandestino LaLibertà del popolo, uscito il 25 luglio (cfr. ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] il B. riottenesse lalibertà: dell'ultirno periodo della sua vita mancano notizie. Morì di apoplessia a Venezia il 23 ame di vederla giammai, così non so risolvermi a dire se abbia per anche (sic) veduta la luce" (Notizie istorico critiche intorno la ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] libertà. Il L. accoglieva così, come è stato notato, la periodizzazione di L.S. de Sismondi e giudicava la perdita della libertà 1831 a proposito delle difficoltà incontrate nella riproduzione di una statua a Ercole III d'Este: "Ame non converrebbe ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] di Franklin Delano Roosevelt sulle quattro libertà: libertà, da quel giorno, fu la parola che meglio interpretava la sua idea di America.
Sfollata a Mondovì con la madre nel 1942, Nanda – come ormai tutti la chiamavano – continuò l’attività di ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] Milano, fece a tempo a partecipare all'attività antifascista di quei Gruppi goliardici per lalibertà che, fondati e non sento più il bisogno di scrivere difficile. La parola "empirico" non è più per me un insulto. E da quel giorno non mi entra più ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....