BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] avere solo giocato alla libertà». Ha ricevuto finora ordini dalla storia, e la tentazione ora può essere quella a quasi dieci anni dalla scomparsa del marito, del superamento della crisi diede lei stessa la valutazione più consona: «Ho portato con me ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] dal 1530.
Ampiamente documentata è lalibertà consentita al C. nelle decisioni riguardanti la vita musicale della corte mantovana. Con una lettera della segreteria ducale ferrarese del 20 marzo 1511, inviata "a R.me Marchetto de Cara musico, M ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] (o riflessivi apparenti) nel tipo io me lo aveva dimenticato per io me lo era dimenticato (Zibaldone 4084); oppure più decresceva lalibertà dell’autore di attingere al repertorio e più aumentava la possibilità di trovarsi a descrivere, per ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] a combattere i pregiudizi e le chiusure della cultura contemporanea, con la coscienza che fosse necessario lottare per difendere con decisione lalibertà unito alle mie infinite altre occupazioni fan di me una schiava" (Bassano, coll. Gamba).
Già ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] per la Persona, «a partire dall’impegno pioneristico di Achille Ardigò» e condividendo «il primato della persona e della sua libertà» e metafisica (non a caso egli amava citare il kantiano 'cielo sopra di me'), in definitiva testimonianza anche ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] come metodologia storiografica di quella crociana" (Alla ricerca di me stesso, p. 19). Ma due anni dopo il C la morte della figlia, e il dolore lo spinse a ripiegarsi su se stesso, a mettere da parte i libri e a filosofare "con maggiore libertà". ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] , Lewisburg, Pa., Bucknell Univers.; Dafne, Brunswick, Me., Bowdoin College Museum of Art): l'attribuzione, accolta La composizione ha ritmi ed equilibri ricercati e stravaganti, con cesure, divergenze, andamento a zig-zag in una capricciosa libertà ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] ss., dov'è significativa la rispettosa, ma franca, libertà delle critiche al Carducci, di Federico Augusto Wolf". A questo metodo e a questo programma il C., critici, II, p. 13) - che è per me fonte assidua di tormento e di orgoglio". Appunto il " ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] Necker, m.me de Staël-Holstein la conquista della libertà per tutti.
Ottenuta la notorietà coi suoi primi lavori originali, la F., che nel 1842 aveva lasciato a Emerson la direzione del The Dial, fu chiamata verso la fine del 1844 a redigere la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] di non voler dar fede, nelle cose naturali, se non a quello che con gli occhi miei propri io vedo, e se me pretendete, contentandomi, che questa sia una delle tante, e tante cose, che non so» (p. 58).
Riaffermate la propria autonomia e libertà ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....