CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] fu tutto in mia mano et ame fu adusato dalli Signori Cardinali capi di fattione il trattare la prattica del Sig. Card. Odescalco lalibertà di quartiere, nel 1687, la posizione del C., equivoca tra il pontefice e il re, gli aveva alienato la ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] ... ma in realtà, durante tutta la sua vita, Lo Staffile non fu scritto che da me e alcuni miei amici" (in L fu rimesso in libertà per airmistia il 14 marzo 1896. Tornato a Catania accolto in modo trionfale, venne convalidata la sua elezione alla ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] Crête-Longue, nel Vallese, accanto a disertori e delinquenti comuni. Rimesso in libertà nell’agosto, fu destinato alle mansioni , Verona 1966).
A consolidare la fama di Chiara come maestro della misura breve provvide «Mi fo coragio da me» (Milano 1963 ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] antiche libertà aveva perduto negli ultimi anni molti dei suoi migliori campioni e, dopo l'Unigenitus, la decisa sconfessione delle formulazioni teologiche del Quesnel aveva ridotto ad un brevissimo margine la possibilità di continuare a considerare ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] di teorico, ma significava aderire a un progetto di modernizzazione e di libertà. Aveva un forte senso di appartenenza, ma contemporaneamente era libera. Il mestiere di giornalista le consentì di coltivare lalibertà senza negare l'appartenenza ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] me natum, est mortuus...".
Il C. ricevette un'accurata educazione nell'ambiente famigliare, sotto lala dimensione storico-critica. Secondo il Ferraù, la sottintesa polemica del C. non investe soltanto lalibertà C. Fionisotti, rec. a B. Croce, M. ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] gli anni più belli della mia vita, non mela sento di concorrere alla resurrezione di tutti i libertà per la paura dei rossi" (in La Repubblica, 17 giugno 1989). Avversario della scelta atlantica, nelle elezioni politiche del 1953 fu, con Parri, A ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] Principe aveva pratica di libri ancor più di me" (op. cit., p. 62).
Il per quasi quarant'anni, concedendo libertà di usare dei suoi tipi per di Torino, XII (1876), pp. 350-367; A. Mieli, La storia della scienza in Italia, Firenze 1916, p. ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] si fosse tirato indietro davanti a qualcosa. Con lui se n'è andata una parte importante di me: siamo quasi cresciuti insieme, per soffrire una persona in carcere, senza lalibertà, e magari con la sola lontanissima speranza di riacquistarla. Mi ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] ad Indicem. Qualche altra indicazione nel quotidiano cattolico di Padova LaLibertà dell'11 dic. 1916 e nella succinta biografia della "Ame sembra", affermava infatti un secolo fa, "che se prima di tutto non ci curiamo di scoprire la ragione ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....