FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] suoi condiscepoli); e inoltre C. Conti, destinato di li a poco a farsi un nome come pittore di storia; L. Pisani personale, di quella ricuperata libertà di scapolo cui la morte di Settimia lo varie". "Lo studio per me dell'arte attuale - egli scrive ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] el prefato duca me ne darà la comodità" (ibid., II, p. 846). Il 4 aprile il Parmigianino scrisse una risentita lettera a G., accusandolo di Nel corso della reggenza di Ercole G. ebbe maggiore libertà di movimento. Le consulenze, gli spostamenti e i ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] centro espositivo.
Il progetto
Le nostre città rivelano la grande libertà con cui si è intervenuto negli spazi urbani attraverso Non volendo essere tecnologica, io tendo sempre a nascondere gli impianti. Per me l'architettura è come il corpo che ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] libertà universale è la morte (non a caso la proposizione la semplicità primigenia di cui parla si richiama ‟all'infanzia e alla paranoia". Tzara, da parte sua, riconquista il credo cartesiano: ‟Non voglio sapere se ci sono stati uomini prima di me ...
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Ferdinando Scianna
Fotografia
Non si può pretendere di aver visto veramente qualcosa se non lo si è fotografato
(Émile Zola)
L'occhio del secolo
di Ferdinando Scianna
25 gennaio
Al Palazzo dell'Arengario [...] di forza. "Come se io - dice Cartier-Bresson - avessi voluto dettare regole a chicchessia. Queste sono norme che io impongo ame stesso, le sole che sono disposto ad accettare. Lalibertà dell'artista è un quadro di norme rigorose all'interno delle ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] 1731 e 1733], la dotta penna di erudito scrittore [A. Roviglione o N. Parrino?] avea di me fatta menzione aperta" ( realtà lasci la porta apertissima a un apprezzamento di tutte le varietà del "barocco": sia nella trascolorante libertà coloristica di ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] me è cominciato) almeno dal primo bombardamento di Genova" (Lettera a -186; G. Prezzolini, Questa libertà non è un capriccio (Lettere a R. L.), a cura di F. Grisi - nn. 1-2, pp. 475-484; Id., La nascita della storia dell'arte in Italia. Adolfo Venturi ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] quello di lasciare lalibertà di espressione all' libro raggiante sul petto del santo si legge la frase "[...] venit / i(n) me sp(iritu)s / sapie(ntiae) et il libro che egli mostra e l'iscrizione a latere tessono di lui un alto, particolare elogio ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] infatti l'iscrizione "Andreas Ugolini Nini de Pisis me fecit MCCCXXX". La genesi di questa porta è ben documentata: già nella composizione delle singole scene A. poté evidentemente godere di una notevole libertà. La ripresa di motivi dai cicli della ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] , Lewisburg, Pa., Bucknell Univers.; Dafne, Brunswick, Me., Bowdoin College Museum of Art): l'attribuzione, accolta La composizione ha ritmi ed equilibri ricercati e stravaganti, con cesure, divergenze, andamento a zig-zag in una capricciosa libertà ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....