COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] 1879. Pochi giorni prima di riguadagnare lalibertà, il 24 maggio, anticipò in una lettera a S. Mazzotti i motivi dell' Or mi resterebbe a dirvi quali mezzi pratici io penso che si debbano mettere in opera .... Per ora, secondo me, la cosa più ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] La spinta a infondere nei suoi sudditi maggiore vigore economico, unita alla diffidenza verso i baroni, indusse F. a un programma di misure destinate a dare alla popolazione in genere una maggior grado di libertà in quello che me so trovato io". ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] , e credo che per molto che digiuni in pane et in acqua non me li sciorrò mai… non ragionerò più né di questo né d'altro; solo rende finalmente chiare a se stesso le ragioni della propria incapacità a vivere, allorché lalibertà sognata e perduta ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] è pericolosissimo … ma non bisogna ingannarsi. Castigarli tutti ame è impossibile, abbruciarne alcuni infiamma crudelmente gli altri alla a trattare con i Cantoni cattolici firmando con essi un primo trattato a Lucerna, che garantiva lalibertà ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] ancorché contrari e nemici a lui stesso", giacché lalibertà ha la missione di abbreviare la successione delle fasi penetrato di tutte le tendenze del suo paese, e sa meglio di me e di te tutte le questioni politiche del giorno, perché quello che ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] e dei suoi strumenti e una regolazione nuova delle libertà politiche dovevano portare fino in fondo l'autoritarismo, il duce scriveva: "non ha mai eccessivamente gradito - a torto secondo me - la sua attuale carica di governatore di Roma" (Arch. Centr ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] la sanzione popolare della legge, la funzione pubblica derivata sempre dalla elezione a tempo determinato, la dottrina del tirannicidio, lalibertà dell'Angeloni "più atto a rovinare che a fondamentare quella stessa libertà da me e da te teneramente ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] il bene più prezioso, la sua libertà.
Nel settembre dello stesso anno lo ritroviamo a Pietroburgo. Si fermò in che io partissi da Venezia, una controversia frivolissima di prosodia latina me l'inimicò. Quest'uomo bizzarro non voleva mai aver torto" ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] el prefato duca me ne darà la comodità" (ibid., II, p. 846). Il 4 aprile il Parmigianino scrisse una risentita lettera a G., accusandolo di Nel corso della reggenza di Ercole G. ebbe maggiore libertà di movimento. Le consulenze, gli spostamenti e i ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] tirannide. La personalizzazione arbitraria del comando nel principe schiaccia lalibertà, la quale altro me medesimo", confida a se stesso. E "non per liberar[s]i" dei doveri della "religione" (per tal verso il G. non saluta con favore la ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....