LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] . Più avanti, riandando col pensiero a quegli anni, scrisse: "Ame quello spettacolo della mia adorata e insopportabile 1932), a cura di S. Fedele, Manduria-Bari-Roma 1998, ad ind.; A. Cherubini - I. Piva, Dalla libertà all'obbligo. La previdenza ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] dei ministri, dalla libertà personale, dalla libertà di stampa, dalla -97, 586; M.me d'Adhemar, Souvenirs sur Marie-Antoinette, Paris 1836, passim; L. Petit de Bachaumont, Mémoires secrets pour servir à l'histoire de la République des Lettres en ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] a dormire nel corridoio. Tutto ciò fu determinante per la formazione di Fallaci che rimase molto colpita da questo suo primo contatto con soldati di Paesi che ai suoi occhi rappresentavano lalibertà e la molto cattivo con me. Mi tradisce ogni ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Lalibertà e la religione non han più fiato per reggersi in piedi. Mi par di vedere la Polonia scismatica quanto prima e smembrata in più parti", scriveva fin dal 28 dic. 1767 allo zio cardinale e vescovo di Pavia. Il 29 - febbr. 1768 si costituiva a ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] detto in Storia di Maria. Ad me ipsum.
Da giovanissimo si era avvicinato la Francia, per lalibertà: la Sicilia tra due centenari, 1882-1889, Acireale 1989; La Sicilia dal Cinquecento all’Unità d’Italia, in La Sicilia dal Vespro all’unità d’Italia, a ...
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CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] a danno che a pericolo del povero Comune. Conciossiacosaché il pericolo era grandissimo pel perduto credito. Avvegna dio che lalibertà del Monte era corrotta, e lalibertà Allora, avendo io tenuto a mente i modi di Niccolò, per me si giudicò che lui, ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] – anche se, avrebbe ricordato Arfè, «ame mancavano le loro letture, la loro conoscenza del dibattito politico e istituzionale, 1953-1960), Roma 2011, ad ind.; A. Becherucci, «Giustizia e libertà restano gli imperativi etici». Per una bibliografia ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Scriveva a Balbo il 19 novembre 1832: «Ma sia quella specie di favore che il pubblico ebbe sinora per me, sia la curiosità poco stante a rivelare all’Europa che il prigioniero dello Spielbergo non era più l’antico soldato della libertà Italiana, ma ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] averlo scelto per la missione presso un «così gran monarca» perché era per lui «come un altro me stesso» e di Lucca, Anziani al tempo della libertà, b. 624, cc. 429-437; A. Lapini, Diario fiorentino dal 252 al 1596, a cura di O. Corazzini, Firenze ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] . Di certo Viale Mazzini non la prese bene.
Cosa aveva spinto Mike Bongiorno a prendere questa decisione? Raccontò a Gian Antonio Stella sul Corriere della sera (articolo apparso il 9 settembre 2009): «Tra me e me pensavo: per correre un rischio ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....