Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La storiografia in eta classica
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Grecia non inventa la storia, piuttosto la figura [...] poteva introdurre la sua opera affermando: “scrivo queste cose come ame sembrano vere”. Naturalmente, ogni storico riteneva che la sua verità , capace di avvicinarsi a culture “altre” con un rispetto e una libertà di giudizio che rappresentano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mente e il corpo
Raffaella Grasso* e Giulia Mingucci**
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ambivalenza dell’uso omerico del termine [...] La concezione aristotelica del nous continua a essere discussa nel Medioevo e nel Rinascimento, soprattutto per l’interesse che suscitano il tema della libertà decisivo la sua descrizione in termini di attenzione e voluntas. “Mi sono rivolto ame ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] ottenga e conservi. La natura determinata degli altri è contenuta entro leggi da me prescritte. Tu te la determinerai, da nessuna principale è pensare la totalità o Assoluto, lalibertà torna a coincidere con la necessità. A differenza di Spinoza, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] letto quel Paolo Briti che celebra la sua Bettina che "co le so proprie man lame despogia". Detto "il cieco di Venezia agguato notturno, dunque, Dotti. "Lascio a Voi [concede Zeno a Crescimbeni] lalibertà di disporre del suo posto". Morto un ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] ! Fra i schiavi e i tiranni vantai libertà: martire della democrazia abbandonando Venezia, corsi a cercarla nel seno della Romagna già libera. La Repubblica Cispadana m'accolse e mi fregiò d'onori non troppo ame cari, perché non erano onori della ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] nelle persone e nei beni ed esenti da carichi fiscali, con l'impegno a proteggerli e farli risarcire per i danni eventualmente subiti. A ciò si aggiungeva lalibertà di esportare mercanzie alla volta di Venezia o di qualsiasi altra località. Era ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] Leitmotiv del suo impegno e lo spirito dei due giornali: non c’è solo il fascismo a violare lalibertà di informare ed essere informati, c’è anche «la legge del denaro». A poco più di due anni e mezzo dalla Liberazione, stanno morendo uno per uno i ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] Sulla deserta coltrice / Accanto ame posò». Bernardo non ripudia l’amore della libertà per ricongiungersi a Dio, anzi, invoca il Dio cristiano raffigurato da Manzoni, affinché gli sia vicino quando dà la vita per la patria. A commento dei versi che ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] «per la gente» valori essenziali dell’esistenza umana come «il diritto a nascere e a vivere, lalibertà, l’amore, la famiglia, una condanna […] Me lo dica subito, non perdiamo tempo: sì o no ?”. […] “E va bene, vengo a Loreto”». A. Ballestrero, ...
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La riduzione fenomenologica e la questione dell’amore
Jean-Luc Marion
Dall’esperienza alla coscienza dell’esperienza
In ogni indagine filosofica il punto decisivo è l’inizio: infatti una volta che ci [...] comune libertà rende così la terza riduzione originariamente orientata verso la riduzione erotica.
La costruzione . «A che pro» la mia certezza, se essa dipende ancora da me? «A che pro» io, se sono solo grazie ame?
La riduzione erotica
La vanità ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....