Antropologia culturale
(App. IV, i, p. 138; V, i, p. 179)
Nell'ultimo ventennio del secolo l'a. è passata attraverso una serie di discussioni e di revisioni critiche del suo statuto epistemologico, che [...] più interessa è la dimostrazione della libertà scientifica di cui hanno goduto gli antropologi senza asservimento al potere dei governi: "Nonostante il potere apparente delle fondazioni e dei governi, ame sembra che la loro influenza sulla ricerca ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] a quella del nuovo stato sovietico: "Tra i fenomeni prodotti dal bolscevismo, il terrorismo, che comincia con la soppressione della libertà castriste, sottolineando anch'egli la priorità della rivolta contadina: "Per me è giunto il momento di ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] e lalibertà degli spazi sconfinati gli vengono negati" (Pleasure, 1970; trad. it. 1984, p. 76). A questo in esse non soltanto mi sento più a contatto col passato, ma la stessa disposizione degli arredi agisce su di me come un incanto. L'odore dei ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] il sentimento assoluto della libertà artistica e l' me piase niente", ma per aggiungere, paragonando, quale era la sua predilezione: "A Venezia se trova el bon, e 'l belo; mi dago el primo luogo a quel penelo: Tixian xe quel che porta la bandiera" A ...
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IBSEN, Henrik
Giuseppe GABETTI
Poeta norvegese, nato a Skien il 20 marzo 1828, morto a Cristiania il 23 maggio 1906: considerato nel suo tempo come il più profondo interprete dei conflitti morali e [...] corona, 1863): "questa è la maledizione che pesa sopra di me: esser vicino a ciò che di più alto la mancanza di libertà spirituale nel poeta di fronte alla materia trattata e alla propria esperienza. Il superamento definitivo dell'uomo nel poeta e la ...
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TOMMASEO, Niccolò
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Sebenico in Dalmazia il 9 ottobre 1802 da Girolamo, modesto negoziante, e da Caterina Chevessich, morto a Firenze il 1° maggio 1874. La sua famiglia, che [...] nulla. Dante dice che il Quarnaro Italia chiude... Dante m'esilia me, il disgraziato. Iddio gli perdoni: e' non sapeva quello che parlò a Pio IX. Un discorso letto all'Ateneo di Venezia il 30 dicembre 1847, in cui chiedeva al governo lalibertà di ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] tra tutti noi, non potrebbe indurre i responsabili ecclesiali e i loro teologi a instaurare con me e su questo argomento un dialogo fraterno?". La questione del ministero del romano pontefice sarà certamente uno dei problemi che accompagneranno il ...
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MONTEVERDI, Claudio
Gian Francesco MALIPIERO
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Compositore, nato a Cremona (figlio del medico Baldassarre), il 15 maggio 1567, morto a Venezia il 29 novembre 1643. Nella sua città natale, dove studiò [...] la novità e l'estrosa libertà della disposizione delle parti. Menzioniamo tra questi: A quest'olmo, a 6; Con che soavità, ame) così energico, misticamente risoluto (p. es., alle parole et tollat crucem suam), ci sembrano sufficienti a distinguere la ...
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Negli anni 1949-50 si è verificato un nuovo sostanziale progresso, dovuto principalmente a S. Tomonaga (e collaboratori; questi risultati erano stati in parte ottenuti, in Giappone, già negli anni precedenti, [...] caso dei sistemi a un numero finito di gradi di libertà; è però la massa mμ del mesone μ e quella me dell'elettrone, mμ/me = 206,8 con la semplice espressione
Occorre infine menzionare che la proprietà della carica elettrica elementare, di essere la ...
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LINCOLN, Abraham
Howard R. Marraro
Sedicesimo presidente degli Stati Uniti d'America, nato a Big South Fork (contea La Rue, nello stato di Kentucky), il 12 febbraio 1809; morto a Washington, il 15 aprile [...] la più strana combinazione di influenze religiose contro di me. Si diceva dovunque che nessun cristiano doveva votare per me perché io non appartenevo a menomavano i diritti e le libertà di cui esso godeva.
È evidente che la politica adottata da L. ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....