Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] tuttavia, che già all'inizio degli anni ottanta era possibile rivolgere a tale filone di studi una critica di economicismo (v. Paci 1992.
Wrong, D.H., The over-socialized conception of man in modern sociology, in "American sociological review", 1961, ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] fabbisogno di lavoro.Tuttavia, man mano che la produzione aumenta, è necessario mettere a coltivazione terre sempre meno fertili di ridurre i costi per primo è pure in grado di vendere a un prezzo più basso e di conquistare una più ampia quota di ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] 1977, XVIII, 4, pp. 593-614.
Hall, E. T., The silent language, New York 1959.
Hallowell, A. I., Personality structure and the evolution of man, in "American anthropologist", 1950, LII, pp. 159-173.
Harris, M., The rise of anthropological theory, New ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] relativa ha lasciato l'impronta più profonda.
La psicologia ha a sua volta dato contributi fecondi con lo studio del rapporto fra 1990, LII, 4, pp. 509-523.
Erikson, E.H., Young man Luther, New York 1958 (tr. it.: Il giovane Lutero, Roma 1967). ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] anni venti e trenta l'owenismo ebbe comunque larga diffusione anche a seguito di un'efficace propaganda (realizzata con una media annua di allo sviluppo della produttività, e il belga Henri de Man (1885-1953), che era stato critico severo del marxismo ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] it.: La rivoluzione francese, Torino 1958).
Lienhardt, G., The Shilluk of the upper Nile, in African worlds (a cura di D. Forde), New York-London 1954.
Lipset, S. M., Political man, Garden City, N. Y., 1960 (tr. it.: L'uomo e la politica, Milano 1963 ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] movimenti. Il concetto di struttura delle opportunità politiche ci aiuta a individuare i meccanismi attraverso i quali questi cambiamenti culturali si manifestano nell'azione collettiva.
Man mano che si ampliano le opportunità di mettere in crisi un ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] e altri (v., 1960), Industrialism and industrial man. Secondo questi autori vi è una 'logica pp. 562-600 (tr. it. in: La formazione degli Stati nazionali nell'Europa occidentale, (a cura di C. Tilly, Bologna 1984, pp. 397-433).
Rostow, W. W., The ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] powers in male initiation cerimonies in West New Britain, in "Man" (nuova serie), 1989, XXIV, pp. 451-469 (tr New York 1931, pp. 621-645 (tr. it. in: Il concetto di cultura, a cura di P. Rossi, Torino 1970, pp. 131-192).
Murdock, G.P., Social ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] forme simboliche, Firenze 1961-1966).
Cassirer, E., An essay on man. An introduction to philosophy of human culture, New Haven, Conn., 1944 (tr. it.: Saggio sull'uomo, Milano 1948).
Comte, A., Cours de philosophie positive (1830-1842), 6 voll., Paris ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...