Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] misura di MT, ricavata con questo metodo, migliorò man mano che venne perfezionata quella della costante di gravitazione. misura della m. di un pianeta è assai semplice, se intorno a esso orbita un satellite di m. relativamente piccola; infatti, se M ...
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Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] delimitano superiormente e inferiormente. Nella crosta terrestre, man mano che aumentano verso il basso pressione impedenza dà una misura della quantità di energia che è scambiata, a pari ampiezza di oscillazione in tensione, tra il campo magnetico e ...
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Antropologia
Riti di f. Pratiche propiziatorie che in molte società antiche e attuali accompagnano la costruzione di città, villaggi, edifici religiosi e profani. Il luogo in cui sorge la nuova costruzione, [...] aperto prefabbricati in cemento armato a struttura cellulare, senza cielo né fondo per piccole profondità d’acqua: essi si posano sul terreno e si affondano man mano che si scava nell’interno la terra, portata poi all’esterno con gru; per raggiungere ...
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Legno, avente sezione tondeggiante e sviluppo prevalente nel senso della lunghezza, che piantato in terra per un estremo serve di sostegno a piante, per fare recinzioni, palizzate ecc.
Per quanto riguarda [...] l’altezza (fig. 2F) estraendo completamente la camicia metallica; quest’ultima è composta da vari pezzi congiunti con unione a vite man mano che procede l’affondamento e poi svitati nella fase di estrazione.
P. per linee aeree
Elemento resistente di ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] e l'offerta infatti si complica anche là dove il l. non manca.
Il l. diventa man mano più fluido e i rapporti di l. più volatili, i giovani sono spinti a introiettare una cultura del l. intimamente flessibile, anche per il fatto che l'allocazione dei ...
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(App. V, ii, p. 101; v. emozione ed emotività, XIII, p. 935)
La concezione, propria del senso comune, secondo cui le e. sarebbero reazioni irrazionali disgregatrici del comportamento appare ormai sostituita [...] of the emotions in man and animals, London 1872 (trad. it. Torino 1982).
S.A. Schachter, The . R. Harré, Oxford 1986, pp. 220-33.
H. Morsbach, W.J. Wyler, A japanese emotion. Amae, in The social construction of emotions, ed. R. Harré, Oxford 1986 ...
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La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] attivo. Sono conosciuti soprattutto due gruppi, l'MVM Man-Vrouw-Maatschappij ("Uomo-Donna-Società"), nato negli anni Sessanta nei luoghi di lavoro, coordinandosi nelle diverse città, come accade a Roma con il Centro della donna di Via Capo d'Africa. ...
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Opinione pubblica
Giuseppe Bedeschi
L'opinione pubblica nelle società industriali avanzate
Nelle società industriali del Novecento - con la concessione del suffragio universale, il formarsi dei grandi [...] americani possono perciò fare studi di psicologia sociale sul cosiddetto organization man, senza badare se esso appartenga a una società privata, a un ente semipubblico o a una pubblica amministrazione: quello che conta qui è che organization è ...
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Potere
Angelo Panebianco
(XXVIII, p. 117)
Non tutto ciò che il linguaggio comune definisce potere è tale per le scienze sociali. In primo luogo, non lo è la capacità di disposizione e di manipolazione [...] p., in questa prospettiva, è una relazione sociale che dà luogo a giochi a somma zero. Gli elitisti classici - V. Pareto, G. Mosca New York 1963 (trad. it. Milano 1972).
C. Friedrich, Man and his government, New York 1963.
T. Parsons, On the concept ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1)
Sergio SERGI
Primati affini agli ominidi. - Scoperte recenti nell'Africa del Sud e nell'isola di Giava hanno fatto conoscere nuovi tipi di primati nei quali si trovano [...] und von Sinanthropus, in Experientia, II, f. 8, 1946; C. H. R. v. Königswald, A Review of the stratigraphy of Java and its relation to early Man: Mac Curdy, Early Man, Londra 1937; id., Das Pleistocän Javas, in Quartär, 1939; L. S. B. Leakey, The ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...