LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] . de Mandeville, The fable of the bees, or private vices, publick benefits, a cura di F. B. Kaye, 2 voll., Oxford 1924; rist. anast. ai domestici, lo sport, la coltivazione delle buone maniere, i doveri sociali, la dieta alimentare, l'abbigliamento ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] segnalare il lutto. In molti casi sembra che ciò che si richiede a chi è in lutto sia non solo di mostrare esteriormente il proprio dolore si attenuò poi gradualmente nel corso dell'Ottocento, man mano che le conoscenze mediche progredivano e cresceva ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] di W.W. Powell e R. Robbins), New York 1984 (tr. it. in: Tempo e società, a cura di S. Tabboni, Milano 1985, pp. 157-188).
Moore, W.E., Man, time, and society, New York 1963.
Mumford, L., Technics and civilization, New York 1934 (tr. it.: Tecnica ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] ciò che siamo stati ieri. Ma essere costretti a rinunciare a sé stessi, a cancellare ciò che ci rende riconoscibili ai nostri , bensì una molteplicità, e che pertanto si dovrebbero ammettere diverse maniere di usare il mondo. Il che è vero. Eppure, è ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] non egoistici e che l'evoluzionismo può dar vita a una morale secolarizzata.La questione era tanto importante che a essa si applicò lo stesso Darwin, il quale, in The descent of man, si servì della psicologia associazionista per individuare le cause ...
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Professioni
Gian Paolo Prandstraller
di Gian Paolo Prandstraller
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. L'economia e la scienza negli anni novanta: l'avvento del lavoro professionale nei processi [...] age of access. The new culture of hypercapitalism where all of life is a paid-for experience, New York: J. P. Tarcher/Putnam, 2000 Il Mulino, 1970).
Whyte, W. H. Jr., The organization man, New York: Doubleday, 1956 (tr. it.: L'uomo dell' ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] sue moschee. Piaccia o non piaccia, e chiunque non lo gradisca vada a bere l'acqua del Mar Morto" (v. Guerra Santa in Terra santa , 2002.
Fukuyama, F., The end of history and the last man, London: Hamish Hamilton, 1992 (tr. it.: La fine della storia ...
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Età
Jean S. La Fontaine
Introduzione
Il ciclo di vita
Il processo di crescita e invecchiamento è un fenomeno universale. Uno dei dati biologici fondamentali, comune a tutte le società, è che la vita [...] molte società di norma sono le persone di mezza età e gli anziani a detenere il potere, questo fatto di per se stesso non denota una classi con un ordine fisso; il gruppo conserva tale nome man mano che avanza nel sistema finché tutti i suoi membri ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] un codice del saper vivere e possa far sì che esso sia osservato. Ognuno agisce, quindi, press'a poco a modo suo e regna sempre una certa incoerenza nelle maniere, perché queste si conformano ai sentimenti e alle idee individuali di ciascuno più che ...
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Tabu
Carmela Pignato
Origini e significati del concetto
Approdato a Tongatapu (isole Tonga) nel corso del suo primo viaggio nel Pacifico (1768), il capitano James Cook si era imbattuto nell'insolito [...] Essai sur les notions de pollution et de tabou, di M. Douglas, Paris 1971, pp. 5-22.
Hocart, A.M., The progress of man, London 1933.
Hocart, A.M., Kins and councillors. An essay in the comparative anatomy of human society (1936), Chicago 1970.
Hocart ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...