Attore statunitense (n. Los Angeles 1937). Interprete dalla notevolissima gamma espressiva, caratterizzato dalla perfezione ossessiva nell'entrare nel ruolo propria dei dettami del metodo dell'Actors Studio, [...] , è stato protagonista di numerosi film, tra cui, oltre a quelli già citati: John and Mary (1969); Who is Harry Papillon (1973); Lenny (1974); All the President's men (1976); Marathon man (1976); Billy Bathgate (1991); Hero (Eroe per caso, 1992). Nel ...
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Nome d'arte del regista statunitense Shelton Jackson Lee (n. Atlanta 1957), uno dei più significativi esponenti della cultura afroamericana nel cinema contemporaneo. Segnalatosi con la regia di She's gotta [...] hate me (2004); Inside man (2006). Autore nel 2006 del documentario When the levees broke. A requiem in four acts, lucida , documentario sulla genesi dell'album Bad di M. Jackson a 25 anni dalla sua pubblicazione, presentato fuori concorso alla 69a ...
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Attrice, regista e produttrice statunitense (n. Los Angeles 1962). Dopo aver debuttato con Napoleon and Samantha (Due ragazzi e un leone, 1972), si è fatta notare con i piccoli ma significativi ruoli sostenuti [...] The little girl who lives down the lane (1977), Foxes (A donne con gli amici, 1980), Hotel New Hampshire (1984), The The Mauritanian (2021) e Nyad (2023). Come regista ha diretto Little man tate (Il mio piccolo genio, 1991, del quale è stata anche ...
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Regista sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense (n. Carthage, New York, 1948), esordì nel 1974 con Dark Star, parodia della fantascienza cinematografica, cui seguì nel 1976 il poliziesco [...] , secondo gli orientamenti del nuovo cinema hollywoodiano. Dopo l'escursione nel genere fantastico con Memoirs of an invisible man (1992), tornò a realizzare horrors con In the mouth of madness (Il seme della follia, 1994), in cui riprese alcuni temi ...
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Nome d'arte dell'attrice Alida Maria Altenburger (Pola 1921 - Roma 2006); proveniente dal Centro sperimentale di cinematografia di Roma, si affermò prestissimo soprattutto come interprete di film sentimentali [...] Lescaut, 1940; Ore 9, lezione di chimica, 1941; Piccolo mondo antico, 1941). Nel 1947 andò a Hollywood, chiamata da D. Selznick (The Paradine case, 1947; The third man, 1949), quindi fu nuovamente in Italia (Senso, 1954; Il grido, 1957; L'inverno ti ...
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Regista e produttore cinematografico statunitense (Ashfield, Massachusetts, 1881 - Hollywood 1959); dal 1939 presidente della Cecil B. De Mille Productions Inc. Dopo aver svolto attività di attore teatrale, [...] esordì nel cinema dirigendo nel 1913 The squaw man (rifatto poi, nel 1918 e nel 1931). Nei più di 60 film da lui come in The plainsman (La conquista del West, 1937). Il genere però a lui più congeniale e per il quale maggiore fu la sua influenza è il ...
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Regista cinematografico e teatrale inglese (Bangalore 1923 - Angoulême 1994). Dopo un'attività di critico si dedicò alla regia con alcuni cortometraggi, attenti allo studio di comportamenti collettivi [...] life (Io sono un campione, 1963), con il quale A. dimostrava una notevole capacità di legare introspezione con analisi vena sarcastica di quest'opera si ritrova nel discutibile O lucky man! (1973), che rappresenta il misto di speranza e rassegnazione ...
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Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] di modesti imitatori (tra cui anche E. Salgari e A.C. Doyle). Oltre a mettere a fuoco la maggior parte dei temi, degli spunti, delle ’altro, che discende da Wells (The time machine; The invisible man; The war of the worlds; The island of Dr. Moreau ...
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Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense (n. Long Beach, Cal., 1942). Cineasta "di frontiera", nella sua opera difficilmente etichettabile supera e ridisegna continuamente i confini [...] scrivere sceneggiature che a partire dal 1971 vennero trasposte sullo schermo.
Opere
È stato autore delle sceneggiature di Getaway (1972), The Mackintosh man (L'agente speciale Mackintosh, 1976) e The drowning pool (Detective Harper: acqua alla gola ...
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Attore e regista cinematografico statunitense (n. Owensboro 1963). Le sue difficili e coraggiose scelte professionali non gli hanno impedito di raggiungere il successo. Con una recitazione intensa ed espressiva [...] in film quali Dead man (1995), Donnie Brasco (1996), Chocolat (2000), Charlie and the Chocolate Factory (La fabbrica di cioccolato, 2005).
Chitarrista di un gruppo rock prima di esordire sul grande schermo in A nightmare on Elm street (Nightmare ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...