CALDERA, Simone
Ida Maria Botto
Di questo orafo (sec. XV) si può solo dire con sicurezza che nacque ad Andora, località della Riviera di Ponente, da un certo Antonio. Da un documento del 1441, pubblicato [...] di S. Lorenzo), per la quale il C. era stato chiamato a Genova, si ritiene eseguita tra il 1438 ed il 1445 dal C. (ma 1950), pp. 35 s.; C. Eisler, The golden Christ of Cortona and the Man of sorrows in Italy, I, in The Art Bulletin, LI (1969), n. 2, ...
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CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] ogni valore st9rico. L'attendibilità aumenta naturalmente man mano che gli avvenimenti si fanno più vicini Filippo da Firenze, Itinera ministri generalis Bernardini de Arezzo (1691-1698). IV, a cura di Mariano d'Alatri, Romae 1971, pp. 112 n. 58, 113 ...
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BOCCHI, Francesco Girolamo
Cesare De Michelis
Nacque ad Adria, il 13 luglio 1748, da una nobile famiglia locale che ebbe gran peso durante il Settecento e il secolo successivo nella vita pubblica della [...] tutte legate ai ritrovamenti archeologici e antiquari che man mano veniva facendo anche a seguito di una serie di scavi del Grotto Cieco di Adria (Padova 1796) e delle Lettere di L. A. Muratori... ad Ottavio Bocchi (Adria 1798).
Nell'ambito dei suoi ...
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CURTAROLO, Nicolò
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIV da Enrico.
Il padre, notaio, era già morto nel 1340; oltre al C. aveva avuto una figlia, India, e due figli, Pietro e [...] Kohl, The Works of G. di Conversino da Ravenna: a Catalogue of Man..., in Traditio, XXXI [1975], pp. 353-55) e per la storia della cultura in Venezia, Venezia 1907, pp. 147, 160 s.; A. Medin, Un familiare dei Carraresi: N. da C., in Atti e mem. dell ...
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LAURO, Domenico, detto Maiarino
Marco Bizzarrini
Nacque con ogni probabilità a Verona attorno alla metà del XVI secolo.
Tutti i dizionari musicali lo dicono di origine padovana sulla base di una citazione [...] s.d. [ma 1526]). Secondo N. Pietrucci il L. sarebbe nato a Padova intorno al 1540 e avrebbe assunto il posto di maestro di cappella quadripartito. L'intonazione del madrigaletto guariniano La bella man vi stringo rivela una fine attenzione alla parola ...
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EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] ., p. 247; C. Valabrega, Antiche schermaglie, in La Scala, X (1959), pp. 29 s., 77 s.; A. Giovine, Musicisti baresi, Bari 1968, pp. 44-47; G. Watkins, Gesualdo. The man and his music, London 1973, pp. 5, 233, 298 s., 301; L. Galleni Luisi, Discorsi e ...
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INCISA DELLA ROCCHETTA, Leopoldo
Giuliana Gay Eynard
Nacque in Asti il 12 febbr. 1792, dal marchese Bonaventura e dalla contessa Marianna Gromo di Ternengo.
Dopo avere studiato sotto la guida di un [...] dato che ciascuno conduceva gli studi nella propria collezione, che si andava creando e ampliando man mano che i diversi vitigni venivano collocati fianco a fianco per poterli facilmente confrontare. L'I. realizzò la collezione nella sua proprietà di ...
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GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] caratteristiche della personalità e dell'attività imprenditoriale del G.: analoghe del resto a quelle di molti altri imprenditori librari nei primi decenni dell'unità. Self-made man per eccellenza, coniugò una ferrea disciplina nel lavoro e una certa ...
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BRUZZI, Stefano
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 1º maggio 1835 da Pietro, magistrato, e da Anna Pistoni. Compì gli studi umanistici nella città natale, ma vi frequentò saltuariamente l'istituto [...] con la natura. La sua pittura, prima un po' densa e bitumosa, si fece man mano più chiara; la pennellata piena di brio e intrisa di luce. Rimase a Firenze, a rielaborare i freschi bozzetti buttati giù alla buona durante le vacanze piacentine, fino al ...
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CECCHI, Filippo
Nicoletta Janiro
Nacque a Borgo Buggiano in Val di Nievole (Pistoia) il 31 maggio 1822, da Vincenzo e da Artemisia Cortesi. Entrò nella Congregazione delle scuole pie a Firenze all'età [...] sulla direzione dei venti che agitano le alte regioni dell'atmosfera, studiando il moto delle nubi. A tal proposito ideò uno speciale nefoscopio, che andò man mano perfezionando e che poi illustrò in una memoria (Nefoscopio del p. Filippo Cecchi, nel ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...