BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] menzionano esplicitamente, tra i fuorusciti presenti ad Alessandria al momento della resa, il cugino del B., Pietro, venuto anch'egli a dar man forte al Lodrone, ma non il B. stesso e il fratello Alfonso. Dove andasse dopo la resa di Alessandria non ...
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LINUSSIO, Iacopo
Giuseppe Gullino
Nacque a Villa di Mezzo, nella Carnia, l'8 apr. 1691 da Pietro e da Maria Del Negro. Il padre era mercante di lino (da cui forse il cognome) di condizione modesta, [...] man, e seppe abilmente coniugare sviluppo economico e autocelebrazione a fini propagandistici, attraverso il ricorso a 589 (28 maggio 1729, 7 sett. 1729, 6 sett. 1744); A. Zanon, Edizione completa degli scritti di agricoltura, arti e commercio, Udine ...
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] edificio pubblico in stile neoclassico sul modello del Pantheon.
Morì a Napoli il 7 dic. 1825.
Fonti e Bibl.: storia di un lago senz'acqua, Milano 1977, p. 112; L'Umbria. Man. per il territorio. La Valnerina, il Nursino, il Casciano, Roma 1977, pp ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] onora, / immortal donna anzi pur vera Dea, / con le candide man’ l’Arpa premea, / sparger fior’ per lo ciel parea l’Aurora fu assunta per far loro da guida. Esse si ritrovavano a cantare tutti i pomeriggi in castello, con Luzzaschi al clavicembalo ...
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DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] infatti, fra i numerosi ostacoli che si frapponevano man mano alla realizzazione delle sue iniziative, i problemi Trani e quella di San Pier Niceto.
Nell'autunno del 1924, recatosi a Roma per trattare l'acquisto di una casa per i padri rogazionisti, ...
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LATTES, Simone
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Torino nel 1862 da Abramo e da Nina Fubini. "Vero self made man", come fu definito (C. M., Necrologio, in Giornale della libreria, XXXVIII [1925], p. [...] un concetto alto ed austero della sua professione, cercava di suscitare in tutti i suoi colleghi l'amore e l'attaccamento a quello che egli non considerava già un semplice commercio, ma una nobile missione".
Il L. lasciò la moglie, Eugenia Mestre, e ...
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GIOVANNI da Bazzano
Marino Zabbia
Tommaso Casini ha identificato in Giovanni di Guido Barbieri da Bazzano, cittadino modenese della "cinquantina" di S. Maria delle Asse, l'autore del Chronicon Mutinense. [...] locatario di immobili. Negli anni seguenti G. fu impegnato a continuare le attività paterne che riguardavano principalmente la soccida, ma podestà. L'opera diventa sempre più ricca di informazioni man mano che si addentra nel XIII secolo fino al 1272 ...
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DELL'ERA (Dellera, Dall'Era), Antonietta
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 10 febb. 1860 da Domenico e Maria Prandoni. Secondo la Gazzetta dei teatri (24 giugno 1880), avrebbe iniziato lo studio [...] Freud des braven Mädels im Waschkleidchen zu mimen weisst, das darf man getrost getanzte Psychologie nennen" (Bühne und Welt, p. 704). fino al 1909 e del suo matrimonio con Felice Marsop, residente a Berlino.
L'oblio in cui cadde la D., che pur nei ...
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CAVALLI, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Daniele, avvocato, e di Mariannina Cairelli, nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Emanuele; studiò a Roma, dove la famiglia si trasferì nel [...] Strand e Weston, e in Europa soprattutto da MoholyNagy e da Man Ray, il C. svolse in Italia un ruolo molto importante il C. si impegnò con Finazzi, Vender e Leiss, a mettere in evidenza e a chiarire il concetto di fotografia pura da lui sostenuto, e ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] onde raggiungere agevolmente Napoli, e dar man forte, in caso di necessità, a Ferrante d'Aragona. Il B. sarebbe che sorgeva sul lago di Sefro (29 maggio 1489).
L'ambasceria a Camerino segnò l'apogeo della fortuna del Benincasa. L'entusiasmo di Ancona ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...