MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] che ascriveva al M. "tutte le pitture nel primo altare aman destra".
Il 5 ott. 1664 il M. fu eletto Titi, Studio di pittura, scoltura, et architettura, nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, I, Firenze 1987, pp. 20, ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] di un crocefisso "che sta accanto l'altar grande aman dritta"). Nel 1526 ne divenne priore. Eseguì opere in Rassegna bibliogr. dell'arte ital., XII (1909), pp. 145-151; Id., Ancora a proposito di Raffaello e di E. di P., ibid., XIII (1910), pp. 48-52 ...
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MANCINI, Domenico
Francesco Sorce
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo in area padana all'inizio del secondo decennio del XVI secolo.
L'unica sua opera nota è una [...] di M. Jaffé, London 2003, p. 14; P. Humfrey, Christ and the adulteress and Head of aman, in The age of Titian. Venetian Renaissance art from Scottish collections (catal.), a cura di P. Humfrey et al., Edinburgh 2004, pp. 80-82; I.M. Faggetta, in Le ...
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FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] fu Vasari (1568), nella vita di T. Zuccari, a ricordarlo al lavoro nella sala regia in Vaticano insieme con a M. G.B. Fiorini pittore da Bologna, scudi 30 di moneta a buon conto et principio di pagamento di un quadro di pittura nella Sala Regia aman ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] informa infatti che la figura della Religione "aman dritta della Porta Viminale" della villa Peretti 32; S. Pepper, Guido Reni. L'opera completa, Novara 1988, pp. 25 s., 55; A. Zuccari, I pittori di Sisto V, Roma 1992, pp. 36-39, 46; C. Strinati, ...
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CIAMPI, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Domenico e di Antonietta Grimani, nacque a Venezia nel marzo del 1832. Studiò Con Luigi Ricci e debuttò giovanissimo come comprimario a Padova nel 1849, Nel [...] in its originality and humour, for so young aman; his byplay is admirable, and his whole representation 27, p. 259; XLI (1886), 34, p. 252;, XLVII (1892), 13, p. 212; A. Basso, Storia del teatro Regio di Torino, II, Torino 1976, p. 417; F. Regli, ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] del B., dato che la collezione contiene (pp. 142-145) due sue poesie: "Se Ballin piggia in man ro sigorello" (a cui Cavallo risponde con "Se Borzon da de manà ro pennello") e "L'anno chi ne pareiva unna Trattuga" (risponde Cavallo: "L'anno che con ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] era stato retrocesso nel 1918 dalla Corona al Demanio e ceduto a un consorzio formato dall’Umanitaria di Milano e dai Comuni di , ad. ind.; Pintori (catal., Museo d’Arte provincia di Nuoro-MAN), a cura di C. Branzaglia, Nuoro 2003; G. De Witt, Le ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] nel peccato, ne contempla la bruttura, e, con l'aiuto della ragione e della Fede, si ravvede, si redime, fino a farsi man mano degno del Cielo. È questo il significato generale che si può dedurre facilmente dalla lettera del poema (un concetto molto ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] il decreto del capo del governo 8 maggio 1927, aveva cominciato a funzionare di fatto nell'agosto 1926 ed ebbe dimensioni limitate: nel tedeschi che tendono a far man bassa di tutto. Riluttante approva e mi fa dare i mezzi necessari a una prima ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...