Scrittore statunitense (New York 1903 - San Francisco 1991); redattore del Time (1927-31) e del New Yorker (1927-31), si è successivamente dedicato alla scrittura di soggetti cinematografici, tra cui: [...] racconto di J. M. Cain); Distant drums (1951), Man from Alamo (1952) e The moonlighter (1953), tre drammi California street (1958), The San Franciscans (1961), The gentleman from California (1965), No place for a hero (1976), Continent's edge (1980). ...
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Attore statunitense (New York 1911 - Woodland Hills, California, 1976); esordì a Broadway nel 1931 e sullo schermo nel 1937; attore teatrale di talento, si dedicò dal 1941 quasi esclusivamente al cinema [...] uno dei migliori caratteristi (The moon is down, 1943; Boomerang, 1947; Thieves' highway, I corsari della strada, 1949; The man who cheated himself, 1954; On the waterfront, 1954; The racers, Destino sull'asfalto, 1955; Party girl, Il dominatore di ...
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Attore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense (Tunbridge Wells, Kent, 1883 - Newport Beach, California, 1959). Attivo in Inghilterra fin dal 1920, negli USA dal 1924, tipico interprete di [...] del cinema americano fin dagli anni Venti, prese parte a numerosissimi film: What price glory? (Gloria, 1926); two flags (1936); Captain Fury (1939); Fort Apache (Il massacro di Fort Apache, 1947); Rio Grande (Rio Bravo, 1950); The quiet man (1952). ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] rimasto di sua proprietà) ma anche acquistando archivi esistenti. Da qui, il concetto di un grande archivio a disposizione di qualsiasi teatro e, man mano, della consolidazione di un "repertorio" di base. Quando nel 1808 Ricordi intraprese l’attività ...
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Scrittore irlandese (Dublino 1882 - Zurigo 1941). Tra i massimi autori del Novecento, dopo una prima fase in cui la sua scrittura evolve in stretta aderenza ai canoni espressivi tradizionali della prosa [...] 1950). Rifatta, l'opera apparve col titolo A portrait of the artist as a young man (1916; trad. it. di C. dal 1914, giudicato opera pornografica da editori inglesi e americani, fu pubblicato a Parigi da S. Beach (la 1a ed. americana è del 1934, ...
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Psichiatra e psicanalista austriaco (Dobrzcynica, Galizia, 1897 - Lewisburg, Pennsylvania, 1957) naturalizzato statunitense. Pensatore originale ed eterodosso, critico verso la prassi psicoanalitica freudiana [...] modo evidente sintomi di alienazione mentale; fatto segno a nuove persecuzioni in seguito alle sue fantasiose teorie e it. 1969), vol. II, The cancer biopathy (1948; trad. it. 1976); Listen little man (1948; trad. it. 1973), contro i suoi detrattori. ...
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Huppert ⟨üpèer⟩, Isabelle (propr. Isabelle Anne). - Attrice cinematografica francese (n. Parigi 1953, secondo altre fonti 1955). Interprete intensa e dai tratti profondamente inquieti, ha lavorato con [...] 1981; J.-L. Godard, Sauve qui peut (la vie), 1980, Passion, 1982; A. Téchiné, Les soeurs Brontë, 1979; B. Jacquot, Les ailes de la colombe, country, tutti del 2012; La religieuse, Dead man down (Dead Man Down - Il sapore della vendetta) e The ...
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Scrittore albanese (Argirocastro 1936 - Tirana 2024). Dopo un esordio nel campo poetico che gli è valso ampi riconoscimenti, ha acquistato notorietà internazionale con una produzione narrativa in cui, [...] simbolo del dominio straniero e del potere che arriva a controllare i sogni dei suoi sudditi. Candidato più volte assegnato il premio Man Booker, e nel 2018 il Premio internazionale Nonino.
Laureatosi a Tirana e perfezionatosi a Mosca, soggiornò ...
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Scrittore e drammaturgo (Dublino 1856 - Ayot Saint Lawrence, Hertfordshire, 1950), di famiglia protestante di origine inglese. Visse poveramente a Dublino fino al 1876, quando raggiunse la madre a Londra. [...] successo era di là da venire; infatti, tranne Arms and the man, rappresentata nel 1894, nessuna di queste commedie fu messa in scena e apprezzato negli USA, riuscì a conquistare Londra soltanto nella stagione 1904-05 con Man and superman, John Bull's ...
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Scrittore britannico (n. Bromley 1954). Acutamente ricettivo rispetto alle esperienze urbane di multiculturalismo e aperto ai sincretismi e alle contaminazioni, è uno degli autori più interessanti della [...] the West (2009; trad. it. 2010); Collected stories (2010; trad. it. 2011); The last word (2013; trad. it. 2013); A theft: my con man (2014; trad. it. Un furto. Come il mio consulente finanziario mi ha truffato, 2015); Love + hate. Stories and essays ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...