BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] del B., dato che la collezione contiene (pp. 142-145) due sue poesie: "Se Ballin piggia in man ro sigorello" (a cui Cavallo risponde con "Se Borzon da de manà ro pennello") e "L'anno chi ne pareiva unna Trattuga" (risponde Cavallo: "L'anno che con ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] era stato retrocesso nel 1918 dalla Corona al Demanio e ceduto a un consorzio formato dall’Umanitaria di Milano e dai Comuni di , ad. ind.; Pintori (catal., Museo d’Arte provincia di Nuoro-MAN), a cura di C. Branzaglia, Nuoro 2003; G. De Witt, Le ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] Esposito - O. Paoletti, E. P.: nota biografica e bibliografica, ibid., pp. 17-23; E.J. Shepherd, Portrait of the archaeologist as a young man. E. P. e lo scavo di Casalmarittimo (1937-1938), ibid., pp. 427-450; M.G. Marzi, Il «Museum chartaceum» di E ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] , antichi / qui s'assidea Canova, alla natura / la man tendendo desioso...": G. Zanella, Possagno, in Poesie, Firenze 1931 corso, iniziati da Carlo di Borbone, a Minturno, a Ercolano, a Pompei, a Paestum. Tornato a Roma, scrive il 4 marzo 1780 ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] d'anni 17"), nella metà di una casa concessa in affitto dall'arte dei mercanti a un tale Michele.
La prima opera datata da L. è il disegno di un paesaggio L., "Uno quadro una testa con girlanda di man de lunardo vinci; uno quadro testa di bambocio di ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Andersson -R. Eriksen, Roma 2000, pp. 86-96; G. Sacchi, M. archipictor. La dimora dell’artista, Man;tova 2000; A. Hauser, A. M.s «Pietà». Ein ikonoklastisches Andachtsbild, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, LXIII (2000), pp. 449-493; V. Conticelli ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] Rep. f. Kunstwiss., XIX [1896], pp. 353-358); G. Vasari, Le Vite..., a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 327-394; F. Baldinucci, Vita ), pp. 8-18; J. Gadol, L. B. Alberti,Universal Man of the Early Renaissance, Chicago 1969, pp. 22-32; R. ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] marchand"), Morelli riconobbe il talento eccezionale del B. e lo indirizzò a G. Frizzoni a Brera che il B. giudicò molto più serio degli altri studiosi affitto.
La casa fu in seguito comprata e man mano ampliata e le sue attrattive furono accresciute ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] Vasari, può riguardare solo gli anni dopo il 1505, poiché fino a quella data l'artista pagava ancora le quote alla Compagnia di S Filippino Lippi è documentato come suo "garzone"; molti vengono man mano citati nei documenti, ma ve ne dovettero essere ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] Erlach. I progetti successivi si andavano man mano avvicinando alla severità ordinata del Borghese: le sculture dal sec. XVI al XIX, Roma 1954, pp. 25-43; A. Schiavo-R. Wittkower, A proposito dei dis. ined. di G. L. B. e L. Vanvitelli, in Palladio ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...