SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] chiedeva notizie su «quel puttino de marmo de man de Raphaello», allora di proprietà di Giulio Romano; di Raffello da Urbino pittore et architetto, in Id., Le vite... (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, IV, Firenze 1976, pp. 154-214; ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] quasi centinaio e mezzo di monaci probabilmente accresciutisi man mano c'erano nobili e plebei, romani e per virtù di B. salva Placido in rischio di affogare (fa pendant a questo miracolo di B. in pro di un nobile romano quello immediatamente seguente ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] contempo non sfugge al D. come, man mano che Enrico III tende a rendere effettiva la sua sovranità, aumenti , 266 s., 285, 322-337; Paolo V e la Rep. ... Nuova serie di docc. …, a cura dello stesso, in Arch ven., V (1873), pp. 41-44, 48, 229, 274 s., ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] le illustrazioni del trattato del senese. Le basi dei pilastri, semplificate man mano che si sale da un ordine all'altro, appaiono affini a quelle ridotte al minimo, un plinto o una modanatura a quarto di cerchio, di alcune immagini del dorico nel De ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] forse in nostro luogo".
A Vienna, intanto, il D. (che paventa l'imminente richiamo e, man mano questo pare certo ) titolo di S. Maria in Aquiro con quello di S. Stefano in Coelio, a sua volta sostituito, l'11 ag. 1579, da quello di S. Anastasia, anche ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] alla sua negligenza di essi o quello pure anonimo di una traduzione inglese dei Fondamenti ("This Castro is a very excellent man"). Senso diverso e forse più vicino all'effettiva posizione dello scrittore nei confronti del machiavellismo, ha forse l ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] il dipinto al 1° giugno 1506 e lo dichiara "de man de maistro Zorzi de Chastel Fr(anco) cholega de maistro 23 maggio di quello stesso anno Alvise Sanuto è chiamato dai Dieci a rimborsare a Giorgio Spavento, proto di palazzo, le piccole spese "per la ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] tutte composte su richiesta o per interventi polemici.
Man mano che il Bessarione procedeva nell'ampliamento della del G.; di tale aiuto il Bussi faceva menzione nella dedica dell'edizione a stampa che va collocata prima del 30 ag. 1470 (IGI, 7879). ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] ad un accettabile accordo con la Chiesa, anche se la sua posizione non gli consentiva molte speranze. Infatti, man mano che aumentava davanti a Ferrara il numero dei nemici in armi, per lui diventava sempre più difficile mantenere il controllo dell ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] , "li vuol in le man", mentre Massimiliano "non ge li vuol dar". Così, almeno, sinché fermo nel proposito di "remetter li fiolli" del Moro nel "dominio di Milano"; ma nel 1508-1509 l'imperatore su questo pare disposto a transigere per quel tanto che ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...