PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] 50 minuti. Man mano che parlava, la sua voce si affievoliva: appena ebbe terminato il discorso, cadde a terra» (Ricci P., in The economic journal, XXXIV (1924), 136, pp. 648-653; A. De Viti De Marco, M. P., in Giornale degli economisti e Rivista di ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] l'opera Delle antichità longobardico-milanesi (I, pp. 151 s.) di A. Fumagalli, il C. fece il rilievo e una ricostruzione di fantasia delle abbandonato del tutto il piano regolatore, si fecero man mano più rari gli incarichi pubblici importanti e in ...
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DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] e incalzante, Di Stefano si affermò nel repertorio lirico-leggero, che andò man mano arricchendo di titoli dalla vocalità sempre più spinta. Tuttavia la mancata messa a punto di una tecnica affidabile, che non ebbe modo né tempo di perfezionare ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] christiane militiae tyrones", mentre compariva sul campo a dare man forte un cavaliere celeste (s. Giorgio s., 112-120, 126-128.
Fonti e Bibl.: Ordericus Vitalis, Historia ecclesiastica, a cura di M. Chibnall, II, Oxford 1969, p. 100; F. Chalandon, ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] su The great lawsuit: Man versus men; Woman versus women (ibid., luglio 1843): quantunque a più di un lettore tutto ristampati (Woman in the 19th century più di una volta, tra l'altro a cura di B. Rosenthal, New York 1971, e in un'edizione della ...
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VISENTINI, Antonio
Elisabetta Molteni
Nacque a Venezia il 21 novembre 1688, primogenito di otto figli, in una famiglia modesta: il padre Melchiorre di Antonio era barbiere, la madre Vittoria figlia [...] eredi dei suoi modesti averi alcuni tra i nipoti, e lasciò i propri scritti a Marco Beati, figlio della sorella Anna (ibid., n. 36). James Wyatt lo descrisse come «a very temperate man, [who] went to bed and rose with the sun» (Watson, 1950, p. 351 ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] Mola, W. classico gotico e barocco, pp. 9-31; V. Scheiwiller, Il filo sottile e dorato di A. W., pp. 33-37); P. Mola, W. e Brera, breve storia di un’utopia, in p. 205; R. Bernabei, in Between God and man. Angels in Italian art, Jackson (Miss.) 2007, ...
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CASSINA, Umberto e Cesare
Paola Proverbio
Imprenditori nel campo dell’arredo, Umberto e Cesare, nacquero a Meda (in provincia di Milano), rispettivamente il 14 marzo 1900 e il 10 febbraio 1909, da [...] verso la dimensione manageriale.
Dal punto di vista organizzativo, difatti, il rigido modello di gestione famigliare iniziò a cambiare man mano che entravano in azienda altre figure e in conseguenza del fatto che l’impresa andò progressivamente ...
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ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] Stati Uniti e il modello americano del self made man rappresentarono per lui la realizzazione di un progresso fondato sulla 36; L’etica del successo, Firenze 1895 (anche in L. Avagliano, A. R. Fondare l’Italia industriale, Roma 1998, pp. 175-205). ...
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MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] aggiunse il saggio La retorica della temporalità, che lui stesso aveva tradotto. La presenza di De Man non implicava, tuttavia, l'adesione a un modello ermeneutico dominante. Nessun autore diventò un dogma alle cui regole sottomettersi. Come ha ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...