DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] più preti?". I due condannati furono poi rinchiusi nella cappella detta del Monte dei morti, assistiti per tutta la notte da un frate. A costui il D. affidò un messaggio pregandolo di riferire al suo vecchio amico carbonaro, Ludovico Coscia, che egli ...
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LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] , di cui fu sempre convinto assertore, e che avvenne nel 1854.
Dal 1736 al 1737, per ordine di Clemente XII, L. accettò la nomina a superiore del convento di S. Bonaventura al Palatino e di quelli da esso dipendenti. Resosi però conto che tale carica ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] ; anche se si possono comprendere bene le cause del sentimento di cui si è fatto interprete e che lo porta a snaturare la verità delle intenzioni di Anastasio II. Graziano riprodusse nel Decretum (c. 9, D. XIX) il passo del Liber pontificalis. Al ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] d'un repertorio del Decretum Gratiani.
Dovette essere, questo del governo della diocesi bellunese, un periodo fecondo e felice a cui la memoria del B. ricorse con frequenza durante gli anni più impegnativi e più agitati passati nella sede di Padova ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] "León Abravanel y su casa y todos que son comprehendidos en su linage".In questo terzo soggiorno napoletano l'A. poté esercitare con fama la medicina, fu medico del viceré ed ebbe l'onore di curare il cardinale Raffaele Riario. Nello stesso anno, si ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] un nuovo incontro col sovrano in ritirata d Napoli. Anche negli anni seguenti il B. continuò a favorire i legami tra la S. Sede e la corte napoletana, che sembrarono definitivamente consolidati con il matrimonio del 1498 tra Lucrezia, figlia del papa ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] con il suo amico F. Marsuppini, il F. decise di prendere l'abito domenicano nel convento di S. Marco a Firenze.
Il 17 luglio 1556 il F. fece la professione dei voti in S. Marco, assumendo il nome del santo del giorno, Alessio. Il giorno successivo ne ...
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ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] aver negato tutti i religiosi che gli erano chiesti per l'assistenza degli appestati. Il Boero dimostra invece che la stima del Borromeo per l'A. non venne mai meno e che anzi più volte lo difese, come nel 1578, nel corso di vertenze giurisdizionali ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] conseguimento delle lauree in filosofia, teologia e diritto. Il 3 dic. 1909 era stato ordinato sacerdote e aveva iniziato a Roma la sua attività pastorale prima come cappellano nella chiesa di S. Lorenzo in Damaso, poi come viceparroco in quella di ...
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BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] anche rabbino predicatore della comunità di Livorno. Anche dopo che, nel 1865, furono abolite le prediche, la comunità continuò a fare ricorso a lui nelle occasioni più solenni: tra l'altro, nel 1878, tessé l'elogio funebre di Vittorio Emanuele ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...