Collezionista, conoscitore e mercante d’arte antica. Nell’antichità l’a. è chi coltiva e insegna la lingua classica e la scrittura, mentre nel Medioevo è definito anche a. l’amanuense che copia testi antichi. [...] dipinti, sculture, disegni e stampe, anche cornici, mobili e oggetti d’arredo o di ornamento. La diffusione dell’a. è legata sia all’evoluzione del gusto, spesso indirizzato dal mercato stesso verso revivals e rivalutazioni anche commerciali, sia ad ...
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Storico dell'arte italiano (L'Aquila 1925 - Ocre 2019). Laureatosi a Roma con P. Toesca, ha fatto parte della redazione originaria della rivista Paragone. Professore di storia dell'arte medievale e moderna, [...] e napoletana (Francesco Solimena, 1958; Gaspare Traversi nell'Illuminismo europeo, 1980; Battistello Caracciolo e il primo naturalismo a Napoli, 1991; la raccolta di saggi L'incredulità del Caravaggio e l'esperienza delle “cose naturali", 1992, 2a ed ...
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Pittore (Oaxaca 1900 - Città di Messico 1991). Come J. C. Orozco, D. Rivera e D. A. Siqueiros, diede espressione, nella sua pittura, al trionfo dello spirito nazionale messicano negli anni successivi alla [...] di Messico, nel 1974 T. donò alla città di Oaxaca la sua collezione di ceramiche e sculture preispaniche dando origine al Mass.), nella sede dell'UNESCO a Parigi (1958). I suoi quadri a olio, genere che T., a differenza degli altri pittori messicani ...
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Pittore e incisore (Milano 1920 - ivi 2009), figlio di Giovanni Treccani degli Alfieri. Tra i fondatori (1938) del gruppo Corrente che a Milano riuniva artisti d'indirizzo diverso ma impegnati nella lotta [...] dell'astrazione (serie delle Siepi). Ha sperimentato anche la scultura (monumento a Fragalà, 1978, Melissa). Nel 1978 ha istituito a Milano la Fondazione Corrente, della quale fanno parte anche l'Archivio a lui dedicato e una collezione di sue opere ...
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Architetto ingegnere (Baku 1913 - Parigi 1995). Di origine greca, ha studiato al Politecnico di Atene. Dal 1945 al 1951 è stato, a Parigi, collaboratore di Le Corbusier; ha poi lavorato in collaborazione [...] con S. Woods (dal 1951) e A. Josic (dal 1955). Nel 1951, trasferitosi a Casablanca, ha applicato la sua sensibilità urbanistica alle esigenze dell'habitat arabo (interessanti le unità di abitazione per lavoratori di Abadan e le abitazioni realizzate ...
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Architetto spagnolo (Barcellona 1925 - ivi 2021). Ha lavorato in collaborazione con J. Martorell (dal 1951) e D. Mackay (dal 1962) e ha svolto un ruolo importante anche nel campo dell'insegnamento e della [...] del porto olimpico di Barcellona (1988-92). B. ha realizzato a Barcellona l'Universitat Pompeu Fabra (2001) e il grande magazzino El : arquitectura y urbanisme durant la Republica (1978), Modernidad en la arquitectura de la España republicana (1998). ...
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Architetto francese (Parigi 1928 - ivi 2024). Formatosi all'École nationale supérieure des beaux-arts, è stato tra i fondatori dell'AUA (Atelier d'urbanisme et d'architecture, 1961). Dal 1983 ha iniziato [...] si ricordano in particolare il Ministero dell'economia e delle finanze (1988), i giardini della Défense (1996) e il Collège T. Mann (1996-2004) a Parigi; la Bibliothèque municipale di Chartres (2004-2007). È stato insignito della Légion d'honneur. ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] e c. di riparazione nei maggiori porti. I c. di demolizione sono quasi esclusivamente ubicati aLa Spezia.
Vedi tav. f. t.
Bibl.: A. Schmidt, An advanced concept of improved shipbuilding, in Maritime tecnology, apr. 1965; I. Takezawa, Management ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] necropoli laziale dell'Osteria dell'Osa, Roma 1992; iscrizioni: G. Bartoloni-G. Colonna, in AL, 3 (1980), pp. 43-55; A. La Regina, in Scienze dell'Antichità, 3-4 (1989-90), pp. 83-88. Vivaro di Rocca di Papa: B. Martellotta, G. Ghini, in AL, 8 (1987 ...
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ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] e in quella che trapassa nel Leonese (Peña Negra 2119 m.), dove s'aprono valli profonde (Río Tera) a clima fresco e umido (La Sanabria) e quindi favorevole alle colture arboree e all'allevamento. Man mano che si procede verso S., però, queste ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...