Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] non è concesso nemmeno loro testimoniare nei tribunali rabbinici. Ciò non significa che non ci siano iniziative atte a migliorarne la situazione, ma rimangono comunque regole di base che ogni ordinamento civile e democratico aborrirebbe. Si pensi ad ...
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CTH 105 è un trattato stipulato da Tuthaliya IV, terzultimo sovrano ittita, e Shaushga-muwa di Amurru. Esso ci è giunto in due versioni, entrambe in ittita, A e B, la seconda più frammentaria. Il regno [...] Emil Forrer nel 1924. Forrer era un sostenitore della teoria della storicità dell’Iliade ed era convinto che la Wilus(iy)a delle fonti ittite corrispondesse alla Ilio omerica, scavata da Schliemann nel sito di Hisarlık Hüyük. Una teoria molto ...
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Un errore “fatale” – per citare il titolo Il fascino fatale di Semele tra letteratura e musica del saggio scritto da Rosalba Dimundo – è quello commesso dalla figlia del re Cadmo, Semele, quando chiede [...] tuttavia, ha ancora valore ipotetico; il prodigio di fatto non si compie, in quanto il protagonista non è ancora pronto a sostenere la vista del sorriso di Beatrice. Si compirà, invece, nel canto XXIII (vv. 40-45), quando, dopo l’epifania di Cristo ...
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David Foster Wallace parla spesso di atleti e, in particolare, di tennisti. Lui stesso giocava a tennis, soprattutto da giovane, e considerava questo sport una vera e propria ossessione, assieme, ad esempio, [...] un uomo che tratta le cose, i corpi che ha attorno, in un modo sciatto, superficiale. Li sbatte e li tira, come la madre di Jim, e a differenza del padre e del grande tennista che quest'ultimo voleva diventare e che vuole che Jim diventi.Ma non è ...
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Nel saggio del 1979 La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere Jean-François Lyotard, dopo aver analizzato in chiave storico-critica le esperienze filosofiche fondate sui principali sistemi emancipativi [...] esperimento della ciabatta . Consideriamo un uomo che sta osservando una ciabatta su un tappeto; egli chiede a un altro uomo di passargli la ciabatta e questi, senza alcun problema, lo fa automaticamente. Questo fenomeno di interazione, pur nella sua ...
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Durante la seconda metà del XVIII secolo, tanto nel campo dell’arte figurativa quanto in quello della letteratura, si assiste al proliferare di una serie di immagini e rappresentazioni paesaggistiche [...] sempre da un essere umano dotato di una propria coscienza, che si scontra con il velo di apparenza a cui è legato il mondo reale. Di conseguenza, la realtà “vive” solamente nel momento in cui entra in contatto con l’io: come viene detto nell’ Émile ...
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L’idea è che la vita può essere ridotta al linguaggio che la esprime e che il linguaggio, in un certo senso, scioglie la vita per assorbirla. Ma cosa viene sciolto? Dissolta sembra essere soprattutto [...] sé stesso e la capacità di identificarsi in un qui e ora. Dire che tutto ciò che vivo esiste solo in quanto raccontabile significa rimandare il centro del mio vivere a qualcosa, il linguaggio, che a sua volta rimanda sempre ad altro, a un altro che è ...
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Nonostante Calvino sia stato spesso definito uno scrittore «razionalista» che tiene la sessualità «sempre in sordina», Gli amori difficili sono popolati da amanti e innamorati e dai loro corpi: sono corpi [...] Avventura di un soldato; e poi ci sono corpi guardati attraverso la lente dei primi apparecchi fotografici, corpi in fuga da se stessi di alcuni racconti l’articolo si propone di mettere a fuoco la concezione calviniana del corpo e il ruolo che essi ...
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L’articolo vuole ripercorrere, attraverso uno sguardo sulla pellicola Salò o le 120 giornate di Sodoma di Pier Paolo Pasolini, la visione apocalitticamente allegorica (o metaforica) di un Potere consumistico [...] disillusa, di un poeta che in questo Potere omologante non vedeva altro che distruzione. L’articolo, oltre a fornire la prospettiva pasoliniana del Potere come “anarchico”, capace di affermarsi dietro ad un apparente principio di permissività, vuole ...
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L’articolo vuole ripercorrere, attraverso uno sguardo sulla pellicola Salò o le 120 giornate di Sodoma di Pier Paolo Pasolini, la visione apocalitticamente allegorica (o metaforica) di un Potere consumistico [...] disillusa, di un poeta che in questo Potere omologante non vedeva altro che distruzione. L’articolo, oltre a fornire la prospettiva pasoliniana del Potere come “anarchico”, capace di affermarsi dietro ad un apparente principio di permissività, vuole ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...
CLUVIAE (Cluviae)
A. La Regina
Località del Sannio, ricordata da Livio (ix, 31, 2-3) nella narrazione di avvenimenti dell'anno 311 a. C., da Tacito (Hist., iv, 5) quale luogo di origine di C. Helvidius C. f. Arn. Priscus (Prosop. Imp. Rom.,...
Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen con la città di Bovianum Vetus (v.),...