ALESSI, Giuseppe
Antonello Scibilia
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il ìs febbr. 1774 da Saverio, commerciante, e da Luisa Maddalena, coltivò sotto buona guida gli studi filosofici e letterari e quelli [...] II del titolo di cavaliere del Real Ordine di Francesco I. Morì a Catania, di colera, il 31 ag. 1837: legò libri e manoscritti ghiande di piombo inscritte trovate nell'antica città di Enna..., Palermo 1815; Elementi di morale universale; compendio de ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] dalla presenza di suffissi o infissi come na (-ena, -enna), rna (per es., catena, taverna). Notevole il numero politica. Tra la fine del 3° sec. e la prima metà del 2° sec. a.C. si venne così formando un l. letterario, che è poi, nelle grandi linee, ...
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(gr. Περσεϕόνη) Divinità ctonia degli antichi Greci; regna nell’oltretomba, accanto al consorte Ade, con caratteristiche minacciose; parallelamente, col nome di Kore, è divinità agraria strettamente connessa [...] (Eleusi, Ermione, Feneo in Arcadia, Cnosso a Creta, Ipponio in Magna Grecia, Enna e Siracusa in Sicilia).
Le feste in onore luogo di origine in Italia del culto della dea, passato (5° sec. a.C.) in Apulia, e circa due secoli dopo in Roma, dove P. ...
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VENERE, VEGLIA di (Pervigilium Veneris)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
È un carme anonimo, celebrante le gioie dell'amore e composto di un centinaio di tetrametri trocaici distinti in strofe di lunghezza [...] mancano dati sicuri per attribuirlo a Nemesiano del sec. III d. C., a Tiberiano del IV o a Lussorio del V. Le che diede occasione al Pervigilium, si cercò in Sicilia e precisamente ad Enna o Ibla, di cui è cenno nei versi 33-34.
Un argomento ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] del "giramondo" in Corea (parecchi mesi trascorsi sotto la tenda a Pan Mun jon) negli anni della "guerra fredda", il successivo nella mondadoriana La paura entusiasmante (ibid. 1971, premio Enna Savarese). Il valore e il significato della trilogia, ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] in circostanze misteriose: a chiudere un'esistenza tutta giocata tra i poli estremi del divino e del satanico.
Nel 1970 apparve L'incarico (Firenze), con cui il F. vinse il premio Enna Savarese (in giuria, L. Sciascia, S. Battaglia ed E. Falqui ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] nel collegio di Enna e quindi all'insegnamento di filosofia nel convento di S. Domenico a Palermo dove rimase fino al 1855. Fu poi chiamato a predicare a Firenze nella chiesa di S. Maria Novella, quindi a Pesaro, a Bologna e a Genova. Irrequieto e ...
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FACIO, Anselmo di (di Fazio, Fatius Anselmus, Fasio)
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche relative a questo poeta e compositore, nato a Castrogiovanni (l'odierna Enna) e vissuto tra [...] ., che in apertura dell'opera scrive "... questo libro de Madrigali a 6 voci che di radoppiati sudori hò composto, e nella inventione palermitana, e anche in altre città come Messina, Enna, e che si completò inoltre grazie alla fervida attività ...
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ònfalo (raro òmfalo) s. m. [dal gr. ὀμϕαλός]. – Propr., ombelico. Il termine, in questo sign., è usato oggi solo come primo elemento di parole composte della terminologia medica (v. la voce prec.); in senso fig. (al pari di ombelico) è stato...
mischia
mìschia s. f. [der. di mischiare, mischiarsi]. – 1. a. Ammassamento fitto e disordinato di persone che si azzuffano o di uomini armati in battaglia: entrare, gettarsi, buttarsi, cacciarsi nella m.; uscire dalla m.; far m., provocare...