FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] A Capo Lilibeo ebbe luogo lo sbarco degli uomini comandati da Filippo di Taranto. Da Castrogiovanni (Enna 109-112, 131 s., 139 s., 150 ss., 220-223, 257-265, 306-311, 318 a., 367 s., 390-393, 444 ss.; I. Peri, La Sicilia dopo il Vespro. Uomini, città ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] armata radunata in breve tempo da Enrico di Kalden e Marquardo di Annweiler, i superstiti furono circondati e assediati a Castrogiovanni (Enna): verso la fine di maggio la sollevazione contro la signoria straniera era stata repressa. La vendetta di E ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] si trovava con il suo esercito presso Enna. La decisione di Carlo II di inviare . n. 17, 64 ss. nn. 21 s., 74 s. n. 25; Diplomatari de l'Orient català (1301-1409), a cura di A. Rubió i Lluch, Barcelona 1947, pp. 58 ss. n. 47, 65 s. n. 52, 71 s. n. 56 ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] 'alcuni miti, Caco e Cirene, Andromeda, la Demetra d'Enna (cioè il ratto di Proserpina). L'analisi è specialmente felice l'inquadratura metodico-teorica, il modo, cioè, di fare, o conforme a cui il F. ritiene si possa e si debba fare, storia del mito ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] complesso testimoniano che G. seguì Federico II in qualità di funzionario imperiale nel viaggio da Policoro a Palermo via Messina, Catania ed Enna da marzo a fine agosto 1233. L'imperatore e la sua corte continuarono il viaggio per Agrigento, Butera ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] conte di Caltabellotta, e città come Catania, Enna, Trapani e Agrigento. Un atteggiamento più conciliante ; R. Tasis, La vida del rei en Pere III, Barcelona 1954, pp. 210-11; A. Boscolo, Medioevo aragonese, Padova 1958, pp. 29-46, 49-50 e 69-97; Id., ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] , giganteggia Ruggero I, con la capitolazione nel 1086 (ma 1085 per G.) della stessa Siracusa, seguita a ruota da Agrigento ed Enna, mentre a ricompensa dell'aiuto più volte prestato il duca Ruggero I gradualmente rinunciò ai suoi diritti su terre e ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] tolto da più d’un mese ai suoi libri, costretto a dare importanza a tante cose, alle quali gli pareva non avrebbe potuto mai darne . in Id., Diglossia, prestigio e varietà della lingua italiana, Enna, Il Lunario 1994, pp. 273-338).
Sgroi, Salvatore C ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] . 1744 e fu sepolto nella chiesa del convento dei cappuccini.
Oltre alle citate, altre opere del B. sono conservate a Siracusa, Buccheri, Enna, Mazara del Vallo, Caccamo, S. Martino delle Scale (Palermo), per non ricordare che le sicure. Notevole è l ...
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DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] ); le dichiarazioni di assunzioni di voti in data 11 dic. 1611 (Iap, Sin.37, ff. 2-3) e la relazione dei suoi viaggi a Yezo in portoghese, col titolo Relafao do reino de Yezo que o P.re Francisco Pacheco me pedio por ordem dos superiores (con annessa ...
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ònfalo (raro òmfalo) s. m. [dal gr. ὀμϕαλός]. – Propr., ombelico. Il termine, in questo sign., è usato oggi solo come primo elemento di parole composte della terminologia medica (v. la voce prec.); in senso fig. (al pari di ombelico) è stato...
mischia
mìschia s. f. [der. di mischiare, mischiarsi]. – 1. a. Ammassamento fitto e disordinato di persone che si azzuffano o di uomini armati in battaglia: entrare, gettarsi, buttarsi, cacciarsi nella m.; uscire dalla m.; far m., provocare...