DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] di Enna.
Malgrado siano di qualità assai modesta, fra le sue prime incisioni a noi note Bottari, Il duomo di Messina, Messina 1929, p. 69; M. Accascina, Profilo dell'architettura a Messina dal 1600 al 1800, Roma 1964, p. 32; Id., 1974, pp. 310, ...
Leggi Tutto
CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] della parrocchiale di Enna (1782-1787 circa). Nel 1783 si comincia a pensare alla decorazione 2, pp. 74, 316; XII, 2, p. 282; XIII, pp.38, 62, 184; G.A. Moschini, Guida per la città di Padova, Venezia 1817, p. 237; G. Pieriboni, Ilforestiere istruito ...
Leggi Tutto
PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] (1612), nella Trinità e santi in S. Domenico a Licata (1612), nell’Assunzione della cattedrale di Piazza Armerina (1612), fino all’impegnativo ciclo mariano realizzato per l’abside del duomo di Enna (1612-13).
In questo contesto Paladini dipinse ben ...
Leggi Tutto
NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] Ozieri; trave ligneo della Torre antica di Barùmini, datato tra il 1470 e il 1070 a. C. col sistema del C 14; ceramica di facies detta di M. Claro dai nuraghi di Enna Pruna e Su Guventu-Mogoro e di Sa Korona-Villagreca), dell'inizio del I millennio ...
Leggi Tutto
PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] chiesa madre di Assoro, in provincia di Enna, ugualmente attribuite a Pietro (Patera, 1980b, p. 230); la Storia dell'arte, 1975, n. 24-25, pp. 151-158; Id., Francesco Laurana a Sciacca, in Storia dell'arte, 1980a, n. 38-40, pp. 167-184; Id., ...
Leggi Tutto
Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] Agrigento, delle statue di Cerere e Libera di Enna, dei battenti decorati dell'Athenaion di Siracusa, se pure l'arte si basa sulla mimesi, l'imitazione sola non basta a creare l'opera; occorre il freno dell'arte nella elaborazione del dato di natura ...
Leggi Tutto
DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] D. Mysìa ad Argo (Paus., ii, 18, 3). Ad Enna esisteva un santuario importantissimo di D., menzionato da Cicerone (In Verr scorcio dello stile severo è un gruppo di D. e Kore rinvenuto acefalo a Corinto (v. Corinth, ix, 1931, n. 5 e 7), riconosciuto ...
Leggi Tutto
PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] di S. Maria della Croce di Regalbuto, in provincia di Enna, I-9), ora lo stanco registro neo-secentesco della pala d le commissioni per ritratti e opere di soggetto storico si alternarono a quelle per dipinti sacri: al 1824 datano ad esempio il ...
Leggi Tutto
LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] corpo di una vergine sul lago di Lucerna in Svizzera e a quella di Napoli con il dipinto Presso il Mugnone in Firenze. D. Di Gravio, F. L. pittore garibaldino, Bari 1970; Lettere dei macchiaioli, a cura di L. Vitali, s.l. 1978, pp. 207-209, 284-286; ...
Leggi Tutto
PANSINI, Eduardo
Mariantonietta Picone Petrusa
(Edoardo). – Nacque a Piazza Armerina (Enna) il 30 settembre 1886 da Adolfo, titolare di una tipografia storica, e da Grazia D’Urso. Registrato all’anagrafe [...] Mostra dei Nove pittori napoletani presso la galleria di Lino Pesaro a Milano: tra le opere presentò Le vanità, La casa, 23, in Il Mattino, 24 aprile 1976; P. Ricci, Arte e artisti a Napoli 1800-1943, Napoli 1981, pp. 133-142 e passim; R. Bossaglia, ...
Leggi Tutto
ònfalo (raro òmfalo) s. m. [dal gr. ὀμϕαλός]. – Propr., ombelico. Il termine, in questo sign., è usato oggi solo come primo elemento di parole composte della terminologia medica (v. la voce prec.); in senso fig. (al pari di ombelico) è stato...
mischia
mìschia s. f. [der. di mischiare, mischiarsi]. – 1. a. Ammassamento fitto e disordinato di persone che si azzuffano o di uomini armati in battaglia: entrare, gettarsi, buttarsi, cacciarsi nella m.; uscire dalla m.; far m., provocare...