Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] .
Calvesi, M., Il futurismo, Milano 1970.
Calvesi, M., I disegni di Boccioni, Firenze 1974.
Caramel, L., Longatti, A., Antonio Sant'Elia, Como 1962.
Carrà, M., Carrà, Milano 1967.
Carrieri, R., Il futurismo, Milano 1951.
De Maria, L., Marinetti e il ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque aComo nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] il luglio e l'agosto in Toscana, in settembre si recò aComo per l'ultima volta. All'inizio del 1786, chiesta la licenza maggior parte furono "avventurosamente conservati", e riportati aComo presso la famiglia dei marchesi Cigalini, nella quale ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] stento fuggendo. Il C. intanto, compiuti i suoi primi studi nell'ambito familiare, andò aComo dove ebbe come maestro Primo Conti, figlio, a quanto sembra, di una zia paterna (nella prefazione al commento alla Retorica di Aristotele, 2 ediz., Venezia ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] e si mise subito al lavoro. Il fatto che l'incarico venisse dato a lui e non ad altri indica una consuetudine con il Borromeo e il possesso da s. Carlo. Nel 1611 dette alle stampe aComo, la Vita dell'illustrissimo e reverendissimo monsignor Filippo ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] di Albairate e di Cisliano.
Sgravato dalle responsabilità della politica, Pisani Dossi tornò a dedicarsi attivamente anche alla letteratura. Nel 1905 editò aComo la commedia in dialetto milanese Ona famiglia de cilapponi (scritta con Perelli nel ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] volume secondo" rispetto al "primo", relativo agli anni 1570-1579, uscito nel 1599. E i due volumi sono stampati ancora aComo nel 1601-02e a Pavia nel 1602.Il secondo reca l'appendice, non del C., d'un'Aggionta... scritta da grave autore sulle "cose ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] il B. brillò essenzialmente nella carriera podestarile: podestà e rettore a Monza, podestà a Savona, aComo e a Vercelli per due volte, per quattro a Bergamo ed a Mantova, per una a Lucca, a Milano, ad Asti. Dallo stesso epitaffio apprendiamo che fu ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque aComo il 5 apr. 1709, terzogenito [...] alle stampe con delle Poesie latine ed italiane di cui non si conoscono copie, ma che egli cita nella sua Cronistoria (Como, Bibl. com., Mss. Monti A-3-1-22). La prima opera nota è l'Oratio in funere Ioseph Mariae Stampae, letta per le esequie dello ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] conseguenza servigi e mercedi, e quindi alla fine gente inabile a mantenersi, e gente facoltosa che la mantenesse").
Ma anche aComo non rimase a lungo: ciò avvenne, "a motivo d'alcune mutazioni a cui l'animo suo non seppe, né potea senza discapito ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] ai membri delle famiglie più illustri; esercitò poi diverse cariche onorifiche, sia a Milano (tra l'altro fu membro del consiglio amministrativo del teatro Ducale) sia aComo (dove presiedette l'opera pia "Gallio"), dando in esse prova di grande ...
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como
comò s. m. [adattamento pop. del fr. commode, femm.]. – Mobile a cassetti per camera da letto, con piano di legno o di marmo, e spesso con specchio sovrapposto; è sinon. di cassettone e canterano.
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...