BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque aComo (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] (che secondo il Labò e la Profumo sarebbe il padre del B.) e Battista, che lavoravano verso la fine del Cinquecento a Genova per gli agostiniani scalzi di Carbonara.
Dal 1618 il B. è occupato nell'opera architettonica più importante che egli ci ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque aComo il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] in stucco per appartamenti privati e collaborò all'esecuzione dei fregi in cemento della nuova stazione ferroviaria Centrale.
Rientrato aComo nel 1932, ritrovò l'amico di infanzia, il pittore M. Rho, e aderì all'Unione professionisti e artisti di ...
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CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque aComo nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] 1784, p. 65). Con quest'opera tutta monocroma e di un rigoroso classicismo si chiude l'attività nota del C. che morì aComo il 6 marzo 1802, lasciando il figlio Giambattista, anch'egli pittore di ornato (Rovelli, 1803).
Non sono sicuramente del C. le ...
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CISARI, Giulio
Paola Pallottino
Nacque aComo il 7 maggio 1892 da Giovanni Battista e da Clorinda Del Torre. Si diplomò in architettura all'Accademia di Brera dove dal 1900 al 1915 frequentò pittura [...] G.C., in Quadrante lariano, II (1969), n. 9, pp. 51-54; Milano 70/70, II, Milano 1971, p. 196; Settant'anni di manifesti ital. (catal.), a cura di C. Alberici-G. Lise, Milano 1972, p. 70; D. Villani, L'ex-libris e G. C., in L'Esopo, III (1981), n. 10 ...
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BORGOMAINERIO, Luigi
Luciano Caramel
Nacque aComo il 5 nov. 1834 da Giovanni e Rosa Rainoldi. Nel 1848 fu inviato dal padre a Milano, presso uno zio. Qui seguì i corsi di pittura dell'Accademia di [...] frutti del suo lavoro quando, a Rio de Janeiro, colpito dalla febbre gialla, morì il 3 marzo 1876.
Bibl.: Necrologio in L'Illustrazione italiana, I (1876), p. 379; C. E. Accetti, Il caricaturista comasco L. B., "Don Ciccio", in Como, IV (1933), n. 9 ...
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AUGUSTONI (Agustoni, Agostoni), Pietro
Giuseppe Fabiani
Nacque aComo il 2 sett. 1741. Fu attivo come architetto e ingegnere nelle Marche, soprattutto a Fermo, dove ebbe residenza. Le opere lasciate [...] governo) e nel 1789, per conto della S. Congregazione del Buon Govemo, eseguiva alcune perizie. Altri lavori sono a Mogliano, Treia, ecc.
Morì a Fermo il 12 ott. 1815.
Può considerarsi uno degli ultimi esponenti di quella folta e valorosa schiera di ...
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AGLIATI, Luigi
Renata Cipriani
Nato aComo il 13 marzo 1816, fu scultore assai lodato ai suoi tempi, in quanto lo si voleva ispirato ai più puri esempi del '400, nonché alla poesia cimiteriale del Foscolo [...] di Milano e il suo progetto fu tra i cinque migliori.
Morì a Milano il 14 nov. 1863.
Fonti e Bibl.: Atti d. R .164; S. Monti, Storia ed arte nella provincia ed antica diocesi di Como, Como 1902, pp. 31, 38, 104, 134; S. Vigezzi, La scultura ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] ; M.T. Binaghi Olivari, Partita doppia milanese per Tiziano, in Venezia arti, VIII (1994), p. 37; A. Di Lorenzo, in Pittura aComo e nel Canton Ticino dal Mille al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1994, pp. 284 s., 288 s., 291-296; J. Shell ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] 'Ottocento, Novara 1993, pp. 715-, 147-159;L. A. Cotta, in Museo novarese..., a cura di M. Dell'Omo, Torino 1994, ad Indicem; A. Di Lorenzo, in Pittura aComo e nel Canton Ticino dal Mille al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1994, pp. 289 s ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] nella parte del Carmine e del borgo degli Ortolani, comprendente le importanti strade che portavano a Varese e aComo. La geniale fortificazione a tenaglia - una delle prime del genere, nell'architettura militare -, costituita da due lati ad angolo ...
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como
comò s. m. [adattamento pop. del fr. commode, femm.]. – Mobile a cassetti per camera da letto, con piano di legno o di marmo, e spesso con specchio sovrapposto; è sinon. di cassettone e canterano.
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...