CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] Milano ed eseguì gli affreschi con Madonna e Anime purganti nella chiesa di Domaso (lago di Como).
Il C. si stabilì quindi a Roma, dove nell'anno 1727 vinse il primo premio del concorso di disegno dell'Accademia di S. Luca con una Cena di Baldassarre ...
Leggi Tutto
BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] col Gallo, sui due disegni proposti da D. Beltramelli per la decorazione a stucco della chiesa (v. N. Carboneri, Stuccatori luganesi in Piemonte, in Arte e Artisti dei laghi lombardi, II, Como 1964, pp. 21, 24, 29, 31)
Fonti e Bibl.: Schede Vesme, I ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] 80-82, 133-136; F. Calvi, Fam. notabili milan., I, Milano 1875, non num.; A. De Gubernatis, Diz. degli artisti ital…, Firenze 1889, pp. 51 s.; S. Monti, La cattedr. di Como, Como 1897, pp. 189-194; F. Calvi, Commem. di G. B., in Arch. stor. lombardo ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Nacque il 19 dic. 1833 (e non il 27 dic. 1832, come taluni riportano erroneamente) a Caselle, frazione a settentrione di San Lazzaro di Savena, nella tenuta dei conti [...] dai nazisti), ed infine, intorno al 1895, sul lago di Como, dove dipinse numerose vedute. Più tardi trasse ispirazione dalle cave di che le cose anche più strapazzate, ma con arte e non a caso, riescono di maggiore effetto; non dico per regola, ma ...
Leggi Tutto
CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] sua patria una intensa attività artistica. Per Udine eseguì i busti-ritratto dei generali C.Caneva e A. Baldissera, le sculture del Monumento ai caduti di Como di Rosazzo del Friuli, e del gruppo monumentale di Castanevizza del Carso, l'erma di G. I ...
Leggi Tutto
ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] noto, alla tradizione di Giovanni di Benedetto da Como, riducendo il tentativo di dare evidenza corposa alle lombardi della fine del '300, in L'Arte, X (1907), pp. 194-196; A. Venturi, Storia dell'Arte Italiana, V, Milano 1911, p. 271; P. Toesca ...
Leggi Tutto
CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] e G. Pischel, Pittura europea dell'Ottocento, Milano 1945, pp. 316-18; Pittori lombardi del secondo Ottocento, Como 1954 (catalogo a cura di A. Ottino Della Chiesa), pp. 70 s. e passim; S. Pagani, La pittura lombarda della scapigliatura, Milano 1955 ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Campione
Augusta Bubani
Oriundo della diocesi di Como, fu attivo a Modena come architetto e scultore fra la seconda metà del sec. XII e gli inizi dei XIII. Si formò intorno a lui una maestranza [...] di Campionesi che, educati probabilmente in Provenza, ad Arles (cfr. Vöge e de Francovich), sarebbero poi venuti con A. a Modena e lavorarono nel duomo fino agli inizi del sec. XIV.
L'ultimo rappresentante di questo gruppo è infatti un Enrico che fù ...
Leggi Tutto
ADAMO da Arogno
Isa Belli Barsali
Architetto, nato ad Arogno nel Canton Ticino, forse nella seconda metà del sec. XII. Secondo l'iscrizione sepolcrale, sul pilone destro dell'abside del duomo di Trento, [...] soci. Secondo il Toesca, alla maniera di A. appartengono il portale con leoni stilofori del duomo arte nella provincia ed antica diocesi di Como, Como 1902. p. 385; G. Fogolari, Trento, Bergamo s.d., pp. 69-70; A. Venturi, Storia dell'arte ital., III ...
Leggi Tutto
Scultore (secc. 15º-16º), originario di Como, attivo a Napoli. Iniziò la sua attività collaborando con F. Laurana a Marsiglia (nella cappella di S. Lazzaro della vecchia cattedrale); ma il suo gusto si [...] manifestò piuttosto nella ricchezza decorativa che gli viene dalla tradizione lombarda. Attivo a Napoli sin dal 1477, vi eseguì numerose tombe e decorazioni di cappelle. La sua opera maggiore è il succorpo del duomo (1497-1506). Assai notevole è pure ...
Leggi Tutto
como
comò s. m. [adattamento pop. del fr. commode, femm.]. – Mobile a cassetti per camera da letto, con piano di legno o di marmo, e spesso con specchio sovrapposto; è sinon. di cassettone e canterano.
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...