GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] e si mise subito al lavoro. Il fatto che l'incarico venisse dato a lui e non ad altri indica una consuetudine con il Borromeo e il possesso da s. Carlo. Nel 1611 dette alle stampe aComo, la Vita dell'illustrissimo e reverendissimo monsignor Filippo ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] il 14 settembre, in commenda "pro reformatione[…] et illius bono regimine" (Canobbio, 2000, p. 502).
AComo l'ordinaria amministrazione fu delegata dal L. a un nutrito gruppo di collaboratori: all'ingresso in diocesi nel 1437 risale probabilmente la ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] ordini la concessione di una dimora all'interno della città per i francescani, che in questi anni fondarono anche conventi aComo e a Gallarate (1234).
Nel 1235 G. consacrò l'altare di S. Eugenio nella basilica omonima, officiata dai predicatori, e ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] Scozia, con poteri assai vasti. Questa missione dovette aver termine assai presto, poiché già nell'ottobre lo Ch. andò aComo in compagnia del cardinal Zabarella per incontrarvi il re dei Romani Sigismondo, da cui dipendeva la sorte di Giovanni XXIII ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] gli equilibri politici bresciani. Si inaugurò anche a Brescia - come già a Bergamo e aComo - uno schema binario di schieramenti di fazione a livello regionale, imperniato su Milano, destinato a durare lunghissimo tempo: all'asse Brusati - Della ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] ; Carlo, morto in Germania), dall'età di nove anni il M. studiò presso i somaschi aComo. Secondo il biografo più noto, il gesuita P. Mury, sin dal collegio manifestò attitudine nella recita di drammi religiosi e si esercitò con buoni risultati ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] duca di Milano, Bianca Maria, e l'erede al ducato savoiardo, Filiberto. Nello stesso anno 1474,il C., che fu aComo nel luglio e nel novembre, fu nominato, insieme con Tommaso da Bologna, Pietro Francesco Visconti e Giovanni Simonetta, deputato agli ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] (gennaio 880). Fu, infatti, in veste di missus regius che il vescovo di Pavia presiedette alcuni placiti: il 17 maggio 880, aComo, quando si venne a capo di una lite tra il monastero di Reichenau e S. Ambrogio di Milano per il possesso di sei mansi ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] conseguenza servigi e mercedi, e quindi alla fine gente inabile a mantenersi, e gente facoltosa che la mantenesse").
Ma anche aComo non rimase a lungo: ciò avvenne, "a motivo d'alcune mutazioni a cui l'animo suo non seppe, né potea senza discapito ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] convento per carmelitani. Impegnatosi con ogni energia per mantenere i suoi fedeli nell'integrità dei principi cristiani, pare chiamasse aComo i frati predicatori, cui concesse la chiesa dei Ss. Giovanni Battista ed Evangelista. Sembra anche che nel ...
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como
comò s. m. [adattamento pop. del fr. commode, femm.]. – Mobile a cassetti per camera da letto, con piano di legno o di marmo, e spesso con specchio sovrapposto; è sinon. di cassettone e canterano.
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...