MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] in giugno fu impegnato nella trascrizione, perduta, della lunga lettera a Urbano V, che da sola costituisce il libro VII delle G. da Ravenna insigne figura d'umanista (1343-1408), Como 1924; A.F. Massera, Jacopo Allegretti da Forlì, in Atti e ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] che vi si danno, della utilità di ritemprare lo spirito alle fonti della coltura antica e di abituare la mente a meditare il vero e a sentire il bello nella scienza e nell'arte degli antichi; ma perché l'erta faticosa della scuola classica conduce ad ...
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CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] nelle sue ville di Mirabello e Mirabellino in Monza e poi di Balbiano sul lago di Como, il C. ebbe modo di conoscervi il Carcano, il Parini (che dedicherà a questo mecenate settecentesco La gratitudine, posteriore all'ode di argomento affine che il C ...
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CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...]
Probabilmente solo la seconda parte è opera del C. che propone come esercizio di lettura primaria un racconto edificante, teso a dimostrare la bontà del Creatore. è da notare il metodo di presentare alcune regole di condotta morale citando versi del ...
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BELLINI, Bernardo
Liana Capitani
Nato a Grianie (Como) il 24 febbr. 1792 da Carlo e da Maria Bononi, nel 1811 si impiegava presso la prefettura di Como per mantenersi agli studi universitari a Pavia, [...] primo, saggio, la traduzione della Batracomiomachia di Omero (Como 1812), cui seguirono le versioni degli Inni di Callimaco che durò fino al 1827. Nello stesso 1820 il B. impiantò a Cremona un'officina stereotipa insieme con il libraio L. De Micheli ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] lista formata dall’unione di Azione e Italia viva si è attestata a circa l’8% dei voti. Il 21 ottobre dello stesso anno pittura astratta fu Como (M. Radice, M. Rho), mentre a Parigi si evolveva definitivamente in senso astratto A. Magnelli. Nella ...
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Scrittore latino (n. Como 61 o 62 d. C. - m. 114 circa), figlio di L. Cecilio Cilone e di Plinia, sorella di P. il Vecchio. Fu scolaro di Quintiliano e di Nicete Sacerdote, fu amico di filosofi come Eufrate [...] ci restano soltanto l'Epistolario in x libri e il Panegirico a Traiano. P. è il tipico rappresentante del dilettantismo poetico e e possedette varie ville, tra cui due sul Lago di Como, dette la Tragedia e la Commedia, e una proprietà presso ...
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Poeta spagnolo (Siviglia 1898 - Madrid 1984). La solidarietà amorosa con il cosmo e con l'uomo, in una suggestiva lotta di sentimenti e di ideali costituisce il centro di tutta la sua opera poetica. Ámbito [...] ), Espadas como labios (1932), Pasión de la tierra (1935), La destrucción o el amor (1935), Sombra del paraíso (1944), Mundo a solas varios (1967), Poemas de la consumación (1968), A. integra e arricchisce la propria poetica, stemperando quella ...
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Poeta spagnolo (Siviglia 1902 - Città di Messico 1963). A Siviglia strinse amicizia con P. Salinas, E. Prados e M. Altolaguirre. In esilio, ha insegnato in varie università europee e americane. Le sue [...] y el deseo, che fu accolta con grande favore dalla critica e che si andò ampliando con le successive raccolte (Las nubes, Como quien spera el alba; Vivir sin estar viviendo; Con las horas contadas; Desolación de la quimera) fino alla 4a ed. (1964 ...
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Saggista (Cebolla, Toledo, 1907 - Madrid 1979); seguace in parte di J. Ortega y Gasset, ha orientato la sua saggistica verso una problematica soprattutto storica e religiosa (Del siglo VIII a nuestros [...] días, 1941; Leyendo el Génesis, 1942), occupandosi poi anche di problemi estetici (El arte como revelación, 1942); ha scritto inoltre tragedie e opere narrative. ...
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como
comò s. m. [adattamento pop. del fr. commode, femm.]. – Mobile a cassetti per camera da letto, con piano di legno o di marmo, e spesso con specchio sovrapposto; è sinon. di cassettone e canterano.
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...