INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] cura dell'impresa familiare all'Odescalchi e ai suoi fratelli Nicola, Carlo e Giulio. Ciò lo obbligò più stabilmente aComo ove ricoprì anche funzioni pubbliche, quale quella, puramente onorifica, di comandante di una coorte di milizia urbana (20 ott ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] della resa di Treviso ai Veneziani, il C. si consegnò agli ufficiali viscontei. Egli fu prima portato a Verona, e poi trasferito aComo. Dopo aver subito la prigionia in varie roccaforti lombarde, fu alla fine condotto nella fortezza di Monza ...
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Salvatore Boccagna
Abstract
Vengono illustrate l’evoluzione dell’istituto arbitrale nel settore delle controversie individuali di lavoro nonché l’attuale disciplina, frutto del d.lgs. n. 40/2006 (per [...] arbitrali intersindacali, come quello istituito aComo nel 1883 per decidere sulle medie imprese (ove per la prima volta si prevede l’attitudine del lodo a divenire titolo esecutivo con l’osservanza delle disposizioni di cui all’art. 411 ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] ad essi. Ad esempio, quando nel 1216 Federico concesse aComo la giurisdizione su "causas appellationum quae ad Imperium spectant tam come è attestato spesso per Pier della Vigna (che nel 1239 a Verona bandì Azzo d'Este e altri nemici di Ezzelino; ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] a dare certezza alle negoziazioni tra privati, ostacolando anzitutto la produzione di documenti falsi. AComo, già nel 1219, a strumenti, Roma 1995, pp. 29-33; G. Tamba, Il notariato a Bologna nell'età di Federico II, in Federico II e Bologna, Bologna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] XXIII, poi deposto dal Concilio di Costanza nel 1415, la nomina a vescovo di Firenze. L’esperienza dura però solo un anno, poiché subito si distingue.
Nell’estate del 1413 viene inviato aComo, presso l’imperatore Sigismondo, con pieni poteri circa ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] il 14 settembre, in commenda "pro reformatione[…] et illius bono regimine" (Canobbio, 2000, p. 502).
AComo l'ordinaria amministrazione fu delegata dal L. a un nutrito gruppo di collaboratori: all'ingresso in diocesi nel 1437 risale probabilmente la ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque aComo il 5 apr. 1709, terzogenito [...] alle stampe con delle Poesie latine ed italiane di cui non si conoscono copie, ma che egli cita nella sua Cronistoria (Como, Bibl. com., Mss. Monti A-3-1-22). La prima opera nota è l'Oratio in funere Ioseph Mariae Stampae, letta per le esequie dello ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] , pp. 312 s.; F. Argelati, Biblioth. script. Mediol., II, 2, Mediolani 1745, coll. 1778 ss.; G. Rovelli, Storia di Como, III, 1, Como 1802, p. 564; A. Pezzana, Storia della città di Parma, II, Parma 1842, p. 665; App., ibid. 1842, p. 48; F. Calvi, Il ...
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Zanardelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Brescia 1826 - Maderno, Brescia, 1903). Studente di giurisprudenza a Pavia, partecipò ai moti del 1848 e l’anno successivo prese parte alle Dieci giornate [...] Brescia che furono poi raccolti in volume. Costretto di nuovo, nel 1859, a rifugiarsi all’estero si recò in Svizzera. Da Lugano passò aComo, presso Garibaldi, che lo inviò a Brescia a promuovere l’insurrezione. Nel 1860 fu eletto deputato e nel 1866 ...
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como
comò s. m. [adattamento pop. del fr. commode, femm.]. – Mobile a cassetti per camera da letto, con piano di legno o di marmo, e spesso con specchio sovrapposto; è sinon. di cassettone e canterano.
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...