LITTA, Pompeo
Antonio Monti
Patrizio milanese, figlio del conte Carlo Matteo, nato in Milano il 24 settembre 1781, morto a Limido (Como) il 17 agosto 1852. Ventenne, fu chiamato all'ufficio di segretario [...] comando di uno dei due corpi d'artiglieria colà concentrati a respingere le aggressioni della flotta inglese; né meno gloriosa fu 1855; G. Scardovelli, Il Conte P. L. B., Bologna 1891; A. F. Boschetti, I cataloghi dell'opera di P. L., Modena 1930; ...
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PINO, Domenico
Alberto Baldini
Generale italiano, nato a Milano nel 1767, morto a Cernobbio (Como) il 13 giugno 1828.
Iniziatasi la campagna del generale Bonaparte in Italia nel 1796, si arruolò volontario [...] d'Italia, il P. ebbe il portafoglio della Guerra, tenendolo fino a quando (1806) passò al comando di una divisione in Pomerania e in campagna di Russia (1812) rimanendo gravemente ferito a Malojaroslavec. Dopo avere partecipato alla guerra (1813) ...
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Cardinale, nato a Lalatta di Pratopiano (Parma) il 13 agosto 1850, morto a Milano il 2 febbraio 1921. Ordinato sacerdote il 19 dicembre 1873, viceparroco a Mariano e a Fornovo per breve tempo, nel 1875 [...] seminario, e, a 26 anni, ne diveniva rettore, continuando l'insegnamento e laureandosi in teologia a Parma. Teologo di Guastalla, e, dopo pochi mesi, lo promosse alla diocesi di Como. Creato cardinale nel 1894, successe all'arcivescovo L. Nazari di ...
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Pittore, nato a Campione nel 1602, morto a Milano nel 1690. Il Lanzi lo definisce il più attaccato alla maniera del Morazzone, suo maestro. E invero, rimasta interrotta la decorazione del castello di Rivoli [...] B. a continuarla, e nel 1631 gli diede il titolo di pittore ducale. Si conservano ancora molte sue pitture nelle chiese di Como (in ). Nella chiesetta di Brenzio, pieve di Dongo sul lago di Como, il B. dipinse nel coro un Miracolo di Cristo ed un ...
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RUBINI, Giulio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Dongo, in provincia di Como, il 1° marzo 1844, morto a Milano il 24 giugno 1917. Apparteneva a famiglia di grandi industriali del ferro, ed egli stesso [...] . Fu deputato al parlamento dal 1886 per i collegi di Como, poi di Menaggio, e alla camera si fece subito notare del Tesoro nel gabinetto Saracco (24 giugno 1900), dimettendosi a metà dicembre, quindi come ministro dei Lavori pubblici nel secondo ...
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SCALABRINI, Giovanni Battista
Giuseppe De Luca
Nacque a Fino Mornasco (Como) l'8 luglio 1839, studiò nel seminario di Como e vi fu ordinato sacerdote nel 1863: vi fu quindi professore e rettore. Pio [...] IX nel 1876 lo creò vescovo di Piacenza, dove morì il 1° giugno 1905. Fu tra i vescovi italiani più insigni del secolo scorso, non soltanto per un'esemplare opera pastorale nella propria diocesi, ma anche ...
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Letterato, librettista e scrittore di storia musicale, nato a Villalbese (Como) il 28 gennaio 1752, morto a Vienna il 22 gennaio 1825. Per breve tempo censore e direttore teatrale a Venezia, fu poi poeta [...] della Corte imperiale a Vienna. Come librettista scrisse La Camilla, musicata da Paër, Gli antiquari in Palmira, per il Rust (Milano, Scala 1780), L'uniforme per il Weigl (1803) e La Passione di N.S. Gesù Cristo, oratorio musicato da Weigl, Pavesi e ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] m e ricavato in mare o in un opportuno specchio d'acqua. Il primo Campionato dell'era moderna si disputò nel 1919 aComo e da allora i campionati italiani assoluti di nuoto ebbero luogo annualmente, con la sola interruzione degli anni 1943 e 1944.
In ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] prospetto di un aumento di popolazione in confronto con l'anno precedente"). Nel 1790 era incaricato di recarsi aComo in occasione della "sollevazione dei tessitori". Assicurava l'ordine pubblico, organizzava ronde e pattuglie, si occupava degli ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] refutato con S. Pietro. Segno indubbio della transazione che dovette esserci, a questo proposito, tra B. IX e Andrea ci pare sia la del messo regio Adalgero, che placitò a Pavia, ad Asti, a Marengo, aComo, fatto che poteva essere inteso come ...
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como
comò s. m. [adattamento pop. del fr. commode, femm.]. – Mobile a cassetti per camera da letto, con piano di legno o di marmo, e spesso con specchio sovrapposto; è sinon. di cassettone e canterano.
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...