GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] e dagli altri maggiorenti del Giudicato turritano. Secondo il Libellus, prima di partire aveva affidato il governo del Giudicato al figlio primogenito Barisone, e provveduto ad affidare aciascuno degli altri tre figli maschi (Pietro, divenuto poi ...
Leggi Tutto
DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] in carica ciascuno per la durata di soli due mesi. Il D. subentrò nel comando a Raffaele Betani ed a Pancrazio Barbo: della riscossa antibizantina, che in quel tempo aveva ilsuo centro appunto a Candia.
A tale scopo risulta, ad esempio, come nell' ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] si mantenne nel complesso costante, e ilsuo attivismo militare fu rivolto innanzi tutto a contrastare i guelfi Cavalcabò e Rossi dall’età: il primogenito Niccolò, Uberto e Gian Manfredo, definiti dal padre disobbedienti, ebbero ciascuno un castello ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] -07: ilsuo palazzo fu il primo a essere messo a sacco il 18 luglio 1506. Lasciata la città insieme con una parte dei nobili, il G. e Bartholomeus Welser, con 50.000 ducati ciascuno. Il 25 nov. 1528 il G. siglò a Roma, da solo, un asiento di 100 ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] ciascuno" fino alla somma di 1.500.000 di lire sarde, garantiti dalla Tesoreria e l'anno seguente pubblicò il regolamento del Monte di Cagliari, ispirato agli statuti del Monte di S. Paolo di Torino.
Tuttavia ilsuo duo..., a cura di A. Lascaris-L ...
Leggi Tutto
EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] assolvere ai doveri del suo ceto. Quanto ai fratelli nessuno si mise in luce, percorrendo ciascuno una modesta carriera in stado e de niun antiveder civile". E cosi conclude ilsuo duro giudizio, a commento dell'episodio che portò l'E. sul patibolo ...
Leggi Tutto
POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] d’altra nazionalità» dunque a fatti oggettivi, storicamente riscontrabili; malgrado ciò, ilsuo testo fu condannato, ciascuno. In considerazione di ciò, appare significativo che Pollini sia identificato con le vicende censorie cui andò incontro a ...
Leggi Tutto
CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] l'imperatore Massimiliano a Mantova, conferita al Machiavelli, il C. esprimeva ilsuo disappunto verso quest'ultimo malacontentezza, ma ciascuno si stava in pace: è ben vero che gl'era una tacita affetione al passato stato, il quale era desiderato ...
Leggi Tutto
GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] I, Milano 1856, pp. 1-499) pesa il sospetto di un rimaneggiamento: la divisione in dieci libri e di questi in capitoli (da 20 a 50 per libro), ciascuno con un suo titolo, sembrano rimandare a un ordinatore contemporaneo all'autore; inoltre, talvolta ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] e Ugo Bianchi. I tre studiosi avrebbero portato avanti, ciascunoasuo modo, alcuni aspetti degli insegnamenti del maestro, sicché 1953 con una nuova premessa nella quale Pettazzoni ricollegava ilsuo lavoro di trent’anni prima ad alcuni temi che ...
Leggi Tutto
ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...