La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] , quando però Mussolini aveva già deciso il rinvio della Costituente a quando l’Italia «repubblicana e fascista» avesse potuto riprendere «ilsuo posto di combattimento»36. Mussolini trattenne il documento e lo restituì a Biggini, con una lettera del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] Pitti, con cui aveva familiarità sin dal suo soggiorno a Pisa nel 1529, quando il monaco olivetano era abate del cenobio di S verificare le cose dubbiose con più riscontri, e registrare aciascuno artefice nella sua Vita quelle cose che elli hanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Gregorio
Giuseppe Giarrizzo
Storico tra i maggiori del tardo Settecento europeo, impose l’idea – destinata a durare – delle fondazioni normanne della monarchia siculo-napoletana, pur nella storica [...] in parlamento ilsuo vassallaggio, nel modo istesso vi rappresentava tutto il demanio il sovrano.
E infine, «sebbene le nostre popolazioni fossero già innalzate sotto i Normanni quasi a uno stato di corporazione, e i borgesi avessero in ciascun luogo ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] difesa antimissili balistici, bensì ilsuo 'costo di opportunità' rispetto ad altri programmi volti a contrastare minacce portate al Stati Uniti ed Europa che adegui i ruoli di ciascuno alle rispettive capacità reali, in pratica con la ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] sarà presentata da ciascunoa Dio nel giorno il Vero è assoluto, ilsuo rifiuto comporta l'accecamento dell'infedele. D'altronde, questo rifiuto è una diserzione: il patto primordiale stretto con Dio impegna sostanzialmente gli uomini a riconoscere il ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] concerne l'abitato di Calepio e ilsuo territorio, questi facevano parte invece della aciascuno: uno dei due beneficiari è Trussardo, il futuro feudatario della valle. Quest'ultimo (ibid., cart. 17 C 2, a. 1430) fu poi parte in una causa con il ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] e Du Ballay: ne anticipava 124 (una per ciascuno dei "capi" progettati), facendole precedere da una presentazione 7 maggio 1620 hanno indotto alcuni studiosi a collocare la morte del F. in tale anno). Per ilsuo testamento cfr. Arch. di Stato di ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] le misure amministrative indispensabili per fornire dei necessari mezzi finanziari il nuovo re, la sua corte e gli uffici del suo governo. A tale scopo ciascuno di essi cedette ad A. la metà delle proprie sostanze.
L'urgenza delle necessità belliche ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] internazionale. Concedendo aciascuno di essi un seggio permanente nel Consiglio di sicurezza e il diritto di veto prospettive all'azione dell'ONU: lo dimostra, tra l'altro, ilsuo ruolo dopo l'invasione irakena del Kuwait nell'agosto 1990. In un ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] del viaggio a Saluzzo scrisse al Boldù rimproverandolo severamente per ilsuo incauto procedere ciascuno, Torino 1561. In questo opuscolo il B. dichiarò di non potere accettare la sfida perché il Vimercati, non nobile, era addirittura bastardo. Il ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...