CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] ricorda i due insieme tra gli accompagnatori di Alberto Pio da Carpi, venuto a visitare ilsuo studio. Lasciando Venezia alla fine del 1516 con la speranza di ritornarvi, il Musuro affidava in custodia al giovane amico alcuni libri e due suoi codici ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] attribuite al D. la città di Siponto e tutta la regione del Gargano. Guaimario, dal canto suo, dopo aver investito i capi normanni delle terre aciascuno di essi assegnate, assunse il titolo, che era stato già di Melo, di duca di Puglia e di Calabria ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] energie ai commerci e agli affari.
E ancora, già vecchio, dettando ilsuo testamento, lasciava 1.000 ducati ciascuno alla figlia Lucia, al nipote Piero (del figlio Filippo) e a Carletto e Domenico Bon del fu Francesco, suoi parenti, con la condizione ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] Signoria di Firenze propose ai due partiti avversi di scegliere ciascuno un difensore. Le due famiglie, entrate in contesa con il fine di ingraziarsi il nuovo governo. Di lì a poco il C. veniva definitivamente liberato. Nonostante che ilsuo nome ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] e della promulgazione della costituzione, il F. fu accanto a lui nelle manifestazioni contro il governo, tanto che ilsuo nome cominciò a comparire nei rapporti della polizia politica. Clamoroso fu ilsuo gesto di dimettersi dalla guardia nazionale ...
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LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] ), la L. riuscì a mantenere ilsuo prestigio a corte, e nel 1583 sposò in seconde nozze il patrizio bresciano Francesco Martinengo, ". Il contratto, che prevedeva una locazione di tre anni a 300 ducatoni d'argento ciascuno, fu rogato con il notaio ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] studi, maturando, a contatto con la cultura francese, il proprio pensiero. Nel 1856 pubblicò a Parigi ilsuo primo importante ciascuno aggiungendovi qualcosa della propria individualità" (Le deduzioni dei fenomeni naturali, cit., p. 76).
Fa suoil ...
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CORNER, Antonio
Paolo Frasson
Patrizio veneziano, figlio di Natale di Giovanni e Orsa Venier, doveva essere appena diciottenne quando, nel novembre del 1465, fu dal padre iscritto nella lista dei giovani [...] ed esaudendola proposero che venisse scelto un temporaneo successore. Si invitò il C. stesso, alla presenza della Signoria, a esprimere ilsuo parere circa la preparazione e le doti di ciascuno di quelli che si erano messi in nota per sostituirlo ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Enrico Stumpo
Nacque in Massa il 9 giugno 1631, primogenito dì Alberico Il e di Fulvia Pico, figlia di Alessandro I duca di Mirandola.
Il C., àucceduto nello Stato alla morte del [...] dello Stato di Milano. Ciascuno di tali episodi per la sua gravità poteva ben costituire da solo il pretesto per privare la ducato di Massa. li C. fu però costretta a giustificare ilsuo comportamento, pubblicando varie scritture in difesa sua e del ...
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GARIBALDO (Garipald, Garibaldus; Garipaldo)
Jörg Jarnut
Principe longobardo di nobilissima famiglia. Era duca di Torino quando, dopo la morte del re Ariperto I (circa 660), il conflitto per il potere [...] tanto che ciascuno dei due principi cercò di "alterius regni invadere".
Godeperto allora inviò G. a Benevento per inviò G. per annunciare a Godeperto ilsuo arrivo. Su consiglio di G., Godeperto si decise a far alloggiare il futuro cognato nel palazzo ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...