BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] , passò ad occuparsi prevalentemente di storia mantenne ilsuo stile e la sua cura degli effetti retorici il filo annalistico del racconto l'autore ha lasciato da parte alcuni degli episodi più importanti della storia della Repubblica, aciascuno ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] come "il papa che ora alza la testa e tutti quelli che parlano laggiù [a Roma] ... saranno fusi nel crogiolo, ciascuno nel modo , e la situazione si placò sotto ilsuo successore Vitaliano.
Oltre a quelli riguardanti le relazioni con Costantinopoli, ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] e preghiere che il sacerdote deve insinuare ai moribondi e che ciascuno frattanto può anticipare e suggerire a se medesimo per il fratello del C., Giovanni, ottenne dal governo ilsuo trasferimento a Bologna, ma il C. lo rifiutò preferendo rimanere a ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] valse già in vita fama di uomo di grande cultura: secondo ilsuo epitaffio, con ogni probabilità da lui stesso dettato, egli era " in cui il materiale è ordinato sulla base di associazioni logiche con i sette giorni della creazione, aciascuno dei ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] modo, il nipote di Paolo III, il cardinale Alessandro, si dimostrò col D. sempre molto benevolo, portandogli "affetione straordinaria" e definendolo un "galant'huomo", le cui maniere "non solamente lo rendono amabile, et grato àciascuno, ma ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] di riceverlo. Accolse le ragioni del suo vescovo con apparente benevolenza, ma di ritorno a Trani il D. cambiò atteggiamento. Mise ora l le altre di una messa obbligatoria che lasciasse aciascuno la possibilità di lavorare. Per giustificare questa ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] per ilsuo rifiuto di prestare giuramento a Napoleone.
Deportato dapprima a Piacenza il 14 dic. 1830 continuò ancora a capeggiare il partito De Gregorio.
Quando il 29 dicembre B. Pacca e G. Giustiniani si trovarono con 14 voti ciascuno, il ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta asuo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] Basileal nel processo svoltosi nel 1385 tra l'università parigina e ilsuo cancelliere Giovanni Blanchart). Negò a Stefano Doublel, un baccelliere in teologia, la promozione a dottore in teologia "propter defectum natalium", decisione su cui Clemente ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] un legato di 500 scudi ciascuno.
La protezione però del partito francese a Roma, gli interventi presso il pontefice di Enrico III, il B. poté riprendere, dal settembre 1586, ilsuo lucroso ufficio di agente di affari.
Egli poteva così dedicarsi a ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] fondatori di Ordini, alcuni santi rappresentanti ciascuno una nazione della Cristianità. Si il 24 marzo 1767, a Roma, nel suo palazzo alle Quattro Fontane. Ilsuo corpo fu sottoposto ad autopsia e imbalsamato; quindi, il 27 marzo, trasportato a ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...